Aggredisce a calci e pugni gli agenti: bloccato con lo spray urticante
I poliziotti erano intervenuti per sedare una rissa in via Settefontane, ma sono stati aggrediti da un neomaggiorenne che ha dato in escandenscenze. Il giovane è stato poi arrestato. Denunciato anche un 54enne che lanciava bicchieri di vetro dalla finestra di casa

TRIESTE Aggredisce con calci, pugni e spintoni i poliziotti intervenuti in via Settefontane per sedare una rissa nella quale era coinvolto, agenti che riescono a bloccarlo e arrestarlo dopo avergli spruzzato addosso lo spray al peperoncino. A finire in manette con per rifiuto di fornire le proprie generalità, oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, è stato un 18enne dominicano, J.D.E.S. le iniziali.
I poliziotti, come detto, sono intervenuti in via Settefontane dopo che alcuni cittadini avevano chiamato il 112 per segnalare una violenta litre fra più persone, scoppiata all’esterno di un locale pubblico che aveva già le serrande abbassate.
Gli agenti sono stati accolti con fare minaccioso dal neomaggiorenne, che li ha oltraggiati e minacciati, rifiutandosi di fornire un documento o le proprie generalità. A un certo punto ha dato in escandescenze e ha iniziato a colpire con un calcio e un pugno al volto un agente e spintonarne un altro.
L’uso dello spray al peperoncino ha consensito di bloccarlo e di poterlo accompagnare in Questura. Il giovane è stato arrestato e condotto al carcere del Coroneo.
In un'altra zona della città, sempre la Polizia di Stato ha denunciato anche un 54enne triestino, R.B. le iniziali, che ha iniziato a lanciare alcuni bicchieri di vetro dalla finestra della sua abitazione, danneggiando una vettura parcheggiata lì sotto.
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