TRIESTE. «Non so chi ha avuto quest’idea, ma per noi che abitiamo qui è una trovata semplicemente meravigliosa». Non usa mezzi termini una signora vedendo ferma al capolinea la nuova linea 80 che collegherà, fino alla fine dell’orario estivo dei bus, via di Campo Marzio alla pineta di Barcola.
Giornata d’esordio, quella di ieri, per la nuova linea di autobus urbano, attiva fino all’8 settembre, fra centro e lungomare barcolano. Partita in sordina, in tarda mattinata la corsa ha iniziato a riempirsi degli abitanti della zona di Campo Marzio e anche di turisti. Ricevendo il plauso dei residenti, come Diego, zainetto sulle spalle e asciugamano attorno al collo, che attraversa distratto l’autobus fermo al capolinea diretto al “Pedocin”, prima di accorgersi di questa nuova partenza e di cambiare così la destinazione del suo bagno mattutino.
Immancabile la classica famiglia del nord Europa, popolo evidentemente più avvezzo all’utilizzo dei mezzi pubblici rispetto a quello italiano, che sale alla fermata all’altezza dell’Hotel Savoia Excelsior. Tre bimbi, due carrozzine e una borsa frigo da far invidia alla ghiacciaia di un ristorante, pronti per la trasferta barcolana sulla nuova linea 80. Molta curiosità anche nell’altro capolinea, dove l’unico inconveniente è rappresentato dalla mancanza degli orari sulla pensilina della fermata.
A porre rimedio a questa momentanea carenza ci pensa l’autista di turno. «Vengo da Roma e sinceramente un servizio pubblico del genere nella Capitale ce lo sogniamo – spiega una signora che fa la spola fra Trieste e il Lazio – perciò spero che i triestini non mugugnino come al solito». Come non detto: «Mi scusi – chiede un’altra signora diretta all’autista – io abito a Servola, perché non avete pensato di prolungare la linea almeno fino a Valmaura?».
Giorno d’esordio, ieri, anche per l’altra nuova linea di Trieste trasporti, la 70, che porterà fino al 2 settembre dalla stazione di Visogliano a Sistiana Mare. Primo giorno in crescendo pure per questa nuova corsa, la cui frequenza di passaggio è di due corse all’ora in partenza dai due capolinea. Anche questa è dedicata per lo più ai bagnanti, il suo costo è interamente a carico del Comune di Duino Aurisina che finanzia i passeggeri dei titoli di viaggio.