Tombe monumentali a Sant’Anna Restauro a cura della Scuola edile
Accordo con l’amministrazione per consentire ai ragazzi di fare esperienza professionale su 240 manufatti che oggi si trovano in stato di abbandono

Gli allievi della scuola edile Edilmaster di Trieste, dal prossimo anno scolastico, potranno esercitarsi nel cantiere-laboratorio che verrà creato all’interno del cimitero monumentale di Sant’Anna. Gli studenti del percorso di istruzione e formazione professionale triennale per operatore edile effettueranno degli interventi su alcuni manufatti in pietra e marmo sotto il controllo della docente restauratrice Giovanna Nevyjel.
L’iniziativa, frutto di una convenzione tra Edilmaster e il Comune, è stata presentata ieri mattina dall’Assessore ai lavori pubblici Elisa Lodi, da Andrea de Walderstein, direttore del servizio strade e verde pubblico del municipio e Walter Lorenzi, direttore della scuola.
Per Lodi «questo accordo conferma l’attenzione dell’amministrazione verso le politiche giovanili e rappresenta un ulteriore tassello che va ad aggiungersi a un rapporto consolidato: basti pensare che a ottobre del 2018 gli studenti di Edilmaster sono intervenuti per ripristinare il sacello dei volontari triestini caduti nel primo conflitto mondiale».
Lorenzi, da parte sua, ha rimarcato «l’importanza che questo tipo di attività può avere sulla formazione dei ragazzi, introiettando il loro lavoro in un contesto come quello del cimitero di Sant’Anna così ricco di storia e arte. Voglio sottolineare anche il fatto che normalmente su quello che viene realizzato da ragazzi gli atti di vandalismo di altri ragazzi sono meno frequenti».
Tornando allo specifico si tratta di un intervento che riguarderà, come sottolineato da de Walderstein, «alcune tombe di famiglia, per le quali è stata revocata la concessione. Su un totale di 240 tombe esaminate, si è proceduto alla catalogazione delle stesse con la collaborazione della Soprintendenza di Trieste e Acegas».
Di queste 240 tombe 34 appartengono alla categoria A, ossia quei manufatti di rilevanza culturale e monumentale aventi pregio storico, artistico e monumentale, 101 alla categoria B, che hanno un limitato pregio storico, artistico e monumentale, e 105 alla categoria C, opere prive di pregi. —
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