GONARS. Casa Gandin ha accolto i primi ospiti del centro diurno. Spiega il sindaco Marino Del Frate: «Si tratta di una decina di anziani del Comune di Gonars. Il centro tuttavia ha una capacità di accoglienza doppia ed è dotato anche di una parte residenziale per l’accoglienza anche notturna per un totale di 10 posti letto. Finalmente – dichiara – si è concluso l’iter burocratico amministrativo necessario a varare un nuovo progetto di assistenza dell’anziano al quale hanno contribuito le amministrazioni regionali che si sono susseguite in questi anni. L’intento è che il centro sia un prolungamento della propria abitazione e della propria vita, in un’area rassicurante al centro del paese dove, oltre alla cooperativa che si occupa degli aspetti assistenziali, ci saranno molti volontari che si prenderanno cura degli ospiti, attraverso l’animazione, le attività aggregative e le proposte ludiche».
Del Frate ringrazia pertanto le amministrazioni regionali che si sono susseguite e, da ultima, la giunta Fedriga, in particolare «per aver distaccato mercoledì a Gonars, senz’oneri per il comune, un dipendente regionale che sta ricoprendo il ruolo di coordinatore del centro. Un grazie agli uffici e agli amministratori comunali che mi hanno aiutato ». —
M.D.M.