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«Violentato dal fisioterapista durante la visita»

In Tribunale il caso di un cinquantenne denunciato da un giovane: «Mi ha immobilizzato sul lettino e ha approfittato»

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TRIESTE Pensava a una normalissima visita fisioterapica, un controllo per qualche dolore muscolare che non gli dava tregua da un po’ di tempo. E invece da quella visita è uscito sotto choc, convinto di aver subìto un abuso dallo specialista a cui si era affidato.

La vittima – al momento presunta – è un venticinquenne triestino che ha denunciato il fisioterapista, un cinquantenne, per violenza sessuale.

Il fatto, stando alla querela sporta dal giovane, si sarebbe verificato nell’aprile dell’anno scorso in uno studio privato che si trova in centro città.

Il venticinquenne, come concordato, si era presentato all’appuntamento per farsi controllare e chiedere un consiglio su cosa fare per risolvere il fastidio lamentato. Il fisioterapista aveva quindi invitato il paziente a togliersi gli indumenti e a distendersi sul lettino.

«A un certo punto – ha riferito il ragazzo alla polizia – proprio mentre mi trovavo in posizione prona, quell’uomo si era messo su di me a cavalcioni...era proprio sopra di me con le gambe...».

In un primo momento il venticinquenne deve aver pensato a una manovra, una posa per eseguire nel miglior modo possibile la manipolazione.

«Ma così a cavalcioni – ha raccontato ancora il venticinquenne triestino – praticamente mi bloccava, mi immobilizzava. Non riuscivo a muovermi. A un tratto mi ha abbassato le mutande... e ha iniziato a sfregarsi l’organo genitale, con movimento ondulatorio, sul mio fondo schiena».

Negli atti si fa menzione di una penetrazione, ma non è chiaro se l’abuso – se davvero c’è stato – si è compiuto completamente.

Non è chiaro nemmeno cosa sia successo dopo, in quello studio: il venticinquenne si è divincolato? Si è messo a urlare? È fuggito? Quel che è certo è che è andato in Questura per denunciare l’episodio.

Sul caso ha indagato il pubblico ministero Matteo Tripani che ha chiesto il rinvio a giudizio del cinquantenne. Il fisioterapista sarà giudicato dal gup Laura Barresi in rito abbreviato.

Stando a quanto è stato possibile ricostruire sul caso, gli inquirenti avrebbero trovato delle tracce organiche sui vestiti del venticinquenne. Nella prossima udienza dal gup saranno sentiti i consulenti tecnici ingaggiati per analizzarle. —


 

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