TRIESTE Piccoli furti, anche poche monetine, o auto svuotate completamente e il contenuto gettato fuori dall’abitacolo. Una raffica di episodi da qualche mese segnalati dai residenti di Servola, soprattutto su via Soncini, ma anche in altre strade del rione come via Praga o via del Pane Bianco. A denunciarlo gli abitanti stessi su Facebook, partendo da una persona che pochi giorni fa ha pubblicato la foto della sua auto online, svuotata per due volte nella stessa giornata.

All’immagine e alle righe che descrivevano il disagio patito, sono seguiti tanti commenti di chi ha spiegato di aver subito lo stesso trattamento. Qualcuno dice di aver sporto regolare denuncia, alcuni non l’hanno fatto perché non è stato prelevato alcun oggetto di valore e non si sono registrati danni al mezzo. Ma lo sgomento resta, visto che molte volte il contenuto del cruscotto è stato sparpagliato dentro l’auto, costringendo il proprietario a risistemare carte e documenti, o in qualche occasione anche a recuperare gli oggetti lasciati fuori dalla vettura. Le segnalazioni arrivano quasi tutte da via Soncini, c’è chi ha subito un furto di notte e chi nelle ore serali, a una persona hanno portato via pochi spiccioli, qualche moneta lasciata all’interno, da inserire nel carrello della spesa.

Auto scassinate anche nella zona della scuola De Marchi, dove un residente segnala la propria vettura trovata aperta, con tutti i documenti gettati alla rinfusa, e sempre nella stessa area a un altro automobilista hanno portato via un paio di cuffiette per il telefonino. E c’è pure chi scrive di aver trovato tre volte l’auto sottosopra, in via Soncini, via Praga e via Giacometti. «Sono mesi che questa storia va avanti», tuonano gli abitanti del rione sempre sui social. La gente ipotizza la presenza di qualche balordo, alla ricerca di soldi o oggetti di valore. Nel frattempo i residenti hanno avviato un rapido passaparola, per invitare le persone che parcheggiano a Servola a non lasciare nulla dentro i propri mezzi, auspicando anche una maggior presenza delle forze dell’ordine, con qualche passaggio delle pattuglie in particolare nelle ore serali e notturne.