Sono oltre 1300 le iscrizioni all’evento “Il mare a… Palmanova”, la cena in azzurro, che si svolgerà domani in piazza Grande. L’incredibile impresa di trasformare il centro cittadino in una distesa di acqua, complici il dress code azzurro, l’allestimento dei tavoli, le coperte per i pic nic, è un omaggio alla frase “L’importante è aver dimostrato che l’impossibile può diventare possibile” pronunciata da Franco Basaglia alla fine degli anni’70, dopo il varo della legge 180 che decretò la fine dei manicomi.
L’iniziativa della cena è stata voluta, in occasione del quarantesimo anniversario della legge, dal Consorzio di Cooperative Il Mosaico, con il patrocinio dell’Aas 2. È organizzata anche dal Comune di Palmanova, dall’ufficio creativo Creaa Snc, che ha realizzato l’idea del progetto e il programma della serata, con la collaborazione dell’associazione di architetti e studenti di Architettura dell’Università di Udine, denominata A+Aud. L’obiettivo è quello di sensibilizzare, in modo leggero e accattivante, quante più persone possibile sulle innovazioni che la psichiatria basagliana portò nel campo dei diritti umani e nella cura della sofferenza mentale. La festa prevede che ogni partecipante, effettuando le sue scelte il più possibile nei toni dell’azzurro o del blu, si organizzi in proprio portando con sé tavoli, sedie, tovaglie, stoviglie, cibo. L’organizzazione gli assegna un orario per allestire i tavoli e un luogo dove collocarsi. Per chi non ama il fai da te, diversi locali del centro proporranno cestini con le pietanze per la cena. Tutto l’allestimento dovrà essere pronto per le 19.30, quando si darà il via alla festa.
Inizierà così la realizzazione sul posto di un’enorme balena gonfiabile da 30 metri i cui lavori di preparazione sono in corso in questi giorni. La serata sarà presentata da Carlotta Del Bianco e accompagnata dalla musica di Mr Island e Dj Kireevsky. L’evento (le iscrizioni si sono chiuse ieri) in caso si maltempo sarà rinviato al 15 settembre. —