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Tetto agli stranieri in classe, Regione al lavoro per applicare a tutti il "modello Monfalcone"

Dopo le direttive del presidente Fedriga, incontro tra l’assessore Rosolen e la sindaca Cisint per limitare la presenza di bambini stranieri nelle classi

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TRIESTE Il sindaco di Monfalcone Anna Cisint lo ha più o meno volontariamente creato, il governatore Massimiliano Fedriga ha annunciato di volerlo esportare in tutto il Friuli Venezia Giulia, l’assessore all’Istruzione dovrà trovare ora il modo di farlo. Si tratta del “modello Monfalcone”, con cui Cisint ha fissato un tetto del 45% alla presenza di bambini non italiani, grazie a un accordo con due scuole materne del comune isontino, con una decisione che ha scatenato polemiche e discussioni giunte fino ai tavoli del governo. Toccherà ora ad Alessia Rosolen applicare la direttiva politica del presidente, nel rispetto di regole che non prevedono la possibilità di imporre alcun limite percentuale e cercando di far passare il messaggio che il punto non è la presenza di bambini di origine straniera, ma quella di alunni che abbiano difficoltà con la lingua italiana.

Di ieri l’incontro fra Cisint e Rosolen, in cui l’assessore comincia a ragionare sulle modalità per ottenere quanto auspicato dalla giunta regionale, senza però infrangere le normative. Ferma restando dunque la volontà di limitare la presenza di stranieri nelle classi, Rosolen usa toni pacati, dichiarando che «l’obiettivo delle Regione è salvaguardare i percorsi formativi fondati sull’integrazione e la conoscenza della lingua italiana e tutelare gli alunni». Come evidenzia una nota emessa dalla Regione, la questione sta tutta nella «necessità di trovare una sintesi tra il perseguimento di un concetto corretto (la limitazione degli stranieri, ndr) e la sua applicabilità pratica».

Ecco allora che Rosolen ha già avviato un mini tour regionale, per avere un confronto con amministrazioni comunali, dirigenti scolastici e insegnanti. L’obiettivo è ascoltare i territori come premessa per la «revisione delle linee guida regionali per il dimensionamento scolastico, dato che i criteri di formazione delle classi devono favorire un’integrazione logica e sostenibile, che abbia come priorità il benessere e l’educazione dei bambini». Secondo Rosolen, «le linee guida del dimensionamento della rete scolastica e della programmazione dell’offerta formativa verranno determinate anche da una valutazione su peculiarità territoriali e reale situazione del tessuto sociale». Le misure avranno effetto a partire dall’anno scolastico 2019/20 e dovrebbero prevedere un ragionamento d’area vasta che, come fatto a Monfalcone, includa la possibilità di un trasporto gratuito per spostare gli alunni stranieri eccedenti verso scuole con minori presenze di figli di immigrati.

Per Cisint, «è cambiato il mondo e serve un’analisi demografica perché, se a Monfalcone ci sono i picchi creati da Fincantieri, serve ragionare su quello che potrà succedere altrove. I bambini devono andare a scuola e non essere ghettizzati, ma nemmeno devono fuggire gli italiani». Verrà dunque preso in esame il contesto demografico dei vari territori, pur nella consapevolezza che il caso Monfalcone è una peculiarità per quanto riguarda l’incidenza di cittadini stranieri rispetto ai residenti italiani.

Lo dice anche il presidente della commissione Istruzione del Senato, Mario Pittoni, presente ieri all’incontro: «Monfalcone è una situazione estrema che rischia però di estendersi ad altre zone d’Italia. Questa sperimentazione potrà essere utile ad altre aree del Paese e parlerò con il ministro sulla possibilità di creare un tavolo sulla questione, perché una limitazione delle presenze straniere serve a garantire l’integrazione». Di integrazione parla anche Rosolen, spiegando che «una volta valutata la compatibilità economica, sarà possibile il ricorso a mediatori culturali». E l’assessore annuncia intanto la costituzione di un coordinamento delle varie Direzioni regionali per una migliore gestione di servizi come trasporti, mense, edilizia, scuole e attività socio-sanitarie. —


 

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