La corsa del M5S per la Regione, Raggi “special guest” a Trieste
La sindaca sbarca in Fvg per aprire ufficialmente la campagna per le regionali. Malumori nella base dopo il voto online

TRIESTE Parte inaspettatamente col botto la campagna elettorale del Movimento 5 Stelle, che potrà contare sulla presenza di Virginia Raggi per lanciare la corsa di Alessandro Fraleoni Morgera alle regionali, cercando così di mettersi alle spalle le polemiche sorte dopo l’esclusione di Fabrizio Luches dal clic day per la scelta del leader pentastellato.
Lunedì 12 luglio è in programma il colloquio con il collega Roberto Dipiazza. Poi, il martedì, il confronto con attivisti e sostenitori del Movimento Cinquestelle. Sono le tappe salienti della trasferta triestina della sindaca di Roma Virginia Raggia che aprirà ufficialmente la campagna elettorale pentastellata per le regionali. Primo appuntamento ufficiale in agenda, alle 14.15 nel municipio triestino, appunto l’incontro con il sindaco Dipiazza. In seguito Raggi, assieme al gruppo di studenti della capitale che partecipa al progetto formativo “Memoria - Il dramma del confine orientale italiano tra foibe e esodo”, visiterà l’ex campo profughi di Padriciano, la foiba di Basovizza e la Risiera di San Sabba e, oltreconfine, a Rovigno e a Pola (per incontri e visite alle istituzioni della Comunità italiana in Istria).
Martedì invece, alle 19.30 al Caffè Tommaseo di Trieste, Raggi parlerà con gli attivisti M5s nel corso di un incontro aperto a tutti. Durante l’evento sarà presentato anche Alessandro Fraleoni Morgera, candidato del M5S alla presidenza del Fvg.
L’arrivo del sindaco di Roma coglie di sorpresa gli stessi grillini, che solo all’ultimo apprendono della venuta di Raggi al seguito di alcune scolaresche della capitale, impegnate in un viaggio nei luoghi della memoria a cavallo del confine orientale italiano, organizzata dal Comune di Roma e dall’Anvgd.
Fraleoni comincerà invece da oggi il suo tour sul territorio regionale, con prima tappa nell’Alto Friuli, il cui meetup aveva spinto proprio per la candidatura di Luches e dove si stanno registrando proteste. In rete e nelle chat del Movimento il tam tam cresce e Kascy Cimenti ha abbandonato il M5s, dopo essere stato il più votato per la circoscrizione della Carnia. Il consigliere comunale tolmezzino, Matteo Muser, si è a sua volta autosospeso dall’incarico: su Facebook scrive di Fraleoni Morgera che «è persona di cui non posso dire nulla. Nulla perché non l’ho mai incontrato a nessun gruppo. Ma quel che è peggio è che chi ha fatto le selezioni non ha ritenuto di dover spiegare o condividere la decisione».
Critiche sui social anche dall’ex candidata sindaco di Monfalcone Elisabetta Maccarini e dalla candidata al Senato, Manuela Botteghi. Luches ha chiesto intanto spiegazioni per la cancellazione da Rousseau, ma dallo “staff” pentastellato non arrivano risposte. Critiche attraverso i social giungono anche da altri esclusi, stavolta in lizza per la carica di consigliere regionale, come gli ex consiglieri comunali udinesi Massimo Deganutti, Claudia Gallanda ed Elena Porzio. Quest’ultima ha annunciato il prossimo ingresso nella squadra del candidato sindaco del Pd, Enzo Martines.
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