Nuovi fondi della cultura fanno felici 43 sodalizi
Definito in tempo per Natale il riparto della seconda tranche dei contributi che il Comune ha riservato quest’anno alle associazioni culturali della città. Dopo la prima ondata di contributi (45.500...
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Definito in tempo per Natale il riparto della seconda tranche dei contributi che il Comune ha riservato quest’anno alle associazioni culturali della città. Dopo la prima ondata di contributi (45.500 euro alle cosiddette attività consolidate), la giunta comunale ha approvato il riparto degli altri fondi, pari a 34.050 euro che sono stati distribuiti tra le 43 associazioni che hanno presentato regolare richiesta entro i termini previsti. «Abbiamo approvato una somma importante – ha commentato l’assessore alla Cultura, Fabrizio Oreti – che in un momento di crisi aiuterà le associazioni che lavorano a favore della comunità. Come amministrazione comunale stiamo lavorando per un’offerta culturale a 360 gradi, che arrivi a tutti i cittadini anche attraverso l’importante lavoro che svolgono le realtà culturali e in questo senso si può riassumere la distribuzione dei fondi alle associazioni». Ecco i nomi delle associazioni che accedono al riparto. I contributi si riferiscono, salvo dove espressamente indicato tra parentesi, all’intera attività annuale. Quello più sostanzioso, 2.100 euro, è assegnato alla Pro loco. A scendere, 1.700 euro al gruppo Santa Gorizia, 1.600 ai Danzerini di Lucinico e all’associazione Tenerife (formazione teatrale), 1.500 al Nuovo Lavoro, 1.000 ciascuno a Kulturni dom, Casa di Giò, Lapis, Skultura 2001, Kulturhaus Gorz, Thomas Schippers (attività concertistiche) e Italia Nostra (mappa castello), 900 a Gemino (Dopo Babele), Convivium e Amici della musica (concerto Giovani virtuosi), 850 alla comunità Montesanto Piazzutta, 800 a Pandora, cooperativa Maja, BeCool Events e Traguardi (truccabimbi), 700 a Giuliani nel mondo, Amici dell’arte felice (stampa volume “Muli e conducenti…” ), Fotoklub Skupina 75, scuola di danza Giselle (festa della danza) ed Emil Komel, 600 al FilmForum UniUd, al centro conservazione e valorizzazione tradizioni popolari Borgo San Rocco, e alle associazioni Musica Aperta (Gorizia Classica), Amicizia e KD Sabotin.
E ancora, 500 euro vanno al centro culturale Tullio Crali (mostra omaggio a Crali), all’istituto Nostra Signora (mostra su suor Adelgundis), al Circolo pensionati sloveni (attività coro femminile), PA.MA Video e La Tempesta (mostra Laboratorio n°5), 450 euro alla Coral di Lucinis e all’Unione culturale cattolica slovena (Cecilijanka), 400 alla Tersicore e all’Associazione Litorale (festival Kaiser Karl 2017), 300 ad Anioc (Giornata dell’insignito), Accademia Europeista e corale Renato Portelli (Arbor Mundi), e infine 200 euro all’ANAG. Il riparto è approdato in giunta in seguito a una seduta piuttosto burrascosa della commissione cultura del Consiglio comunale, che potrebbe segnare uno spartiacque per il riparto dei contributi.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
E ancora, 500 euro vanno al centro culturale Tullio Crali (mostra omaggio a Crali), all’istituto Nostra Signora (mostra su suor Adelgundis), al Circolo pensionati sloveni (attività coro femminile), PA.MA Video e La Tempesta (mostra Laboratorio n°5), 450 euro alla Coral di Lucinis e all’Unione culturale cattolica slovena (Cecilijanka), 400 alla Tersicore e all’Associazione Litorale (festival Kaiser Karl 2017), 300 ad Anioc (Giornata dell’insignito), Accademia Europeista e corale Renato Portelli (Arbor Mundi), e infine 200 euro all’ANAG. Il riparto è approdato in giunta in seguito a una seduta piuttosto burrascosa della commissione cultura del Consiglio comunale, che potrebbe segnare uno spartiacque per il riparto dei contributi.
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