Operazione piazza sicura ma con una blindatura soft
Notte di San Silvestro fra musica e fuochi d’artificio. Supervisione degli agenti in borghese, varchi presidiati da new jersey e camion. Domani le prove generali con il Rock History Show
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Un Capodanno sicuro, ma non militarizzato: lo assicurano sia dalla questura, sia dalla prefettura. Per la notte di San Silvestro le attività di controllo saranno intensificate, ma i servizi di prevenzione a presidio della sicurezza di piazza Vittoria saranno poco visibili. Agli agenti in divisa verranno affiancati colleghi in borghese. Quello che è stato fatto per le ultime grandi manifestazioni cittadine è stato confermato nel corso dell’ultima riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Le disposizioni «Tutti sanno cosa devono fare e hanno dimostrato di saperlo fare», assicurano dagli uffici di piazza Vittoria. I Comuni si dovranno muovere in base alle proprie necessità seguendo le linee guida indicate dalle prefetture. Per quanto riguarda Gorizia, l’attenzione è alta anche se non risultano particolari motivi di criticità o di preoccupazione. Domenica sera, come ogni anno, in piazza Vittoria è atteso un grande afflusso di gente. Agli accessi saranno controllati, ma in maniera soft. Il momento culminante, sarà come sempre lo scoccare della mezzanotte, con il grande spettacolo pirotecnico e il brindisi all’anno nuovo. Ma, se vogliamo, il Capodanno di Gorizia partirà con un paio di giorni d’anticipo, visto che piazza Vittoria domani farà la “prova generale” della festa con l’inedito concerto Rock History Show con cui verrà battezzato il palco destinato ad ospitare le esibizioni in programma tra il 31 dicembre e il 1 gennaio.
Non solo musica Lo spettacolo ispirato alla storia della musica si svolgerà a partire dalle 21. Non sarà solo un concerto. Il progetto curato da Gabriele Medeot (che sarà anche la voce narrante della serata) prevede di alternare alle canzoni racconti e introduzioni, dedicate principalmente ai grandi protagonisti dell’evento, i Beatles. I musicisti della Sgt Peppers Lonely Heart Cam Band eseguiranno canzoni tratte dal repertorio dei quattro di Liverpool, che esattamente cinquant’anni fa, nel 1967, riscrissero la storia della musica diventando un punto di riferimento mondiale. La band è formata da musicisti professionisti provenienti dall’Isontino e dal resto della regione. Oltre al già citato Medeot ci sono Carlo Urizio, Alessandro Lomabardi, Giovanni Bertossi, Andrea D’Ostuni e le coriste Diletta Pettorossi, Laura Panetta, Manuela Amatulli e Sofia Medeot.
Divertimento e sicurezza L’atmosfera in piazza Vittoria sarà già molto simile a quella che si potrà vivere a San Silvestro, anche in questo caso dalle 21. Ad accompagnare i goriziani (e non solo loro) alla mezzanotte saranno i dj di Radio Company. Sul palco si alterneranno Stefano Ferrari, Laura Agostino e Harry Morry. A suonare dal vivo saranno però anche le band La luna e i falò e gli udinesi Exes, che proveranno ad accontentare i gusti di tutti spaziando tra diversi generi musicali, da rock, pop e folk fino alla musica da discoteca, per i più giovani, dalle musiche ballabili ai successi che inviteranno piazza Vittoria a cantare a squarciagola.
Fuochi d’artificio Il tutto prima di volgere gli occhi al cielo per lo spettacolo pirotecnico da 25 minuti per il quale sono stati investiti 7.500 euro. A curarlo, quest’anno, sarà la ditta Friulveneto srl, che lancerà nel cielo sopra il castello di Gorizia 1.200 chilogrammi di fuochi artificiali. In compenso, tanto per garantire la sicurezza nei giorni di festa, quanto per tutelare la quiete dei goriziani e dei loro amici animali, il Comune ha disposto il divieto di far esplodere botti e petardi “privati” già da sabato. A far stare più tranquilli tutti coloro che sceglieranno di attendere sul vecchio Travnik l’arrivo del 2018 penseranno poi gli uomini e i mezzi della Protezione civile, oltre agli ormai abituali new-jersey di cemento che bloccheranno ai veicoli le vie d’accesso alla zona, strumento di protezione da eventuali attentati già sperimentato in tutte le ultime grandi occasioni pubbliche, da Gusti di Frontiera alla Fiera di Sant’Andrea.
Piazza e dintorni Ma se piazza Vittoria sarà l’ombelico dell’ultima notte dell’anno in città – e si potrà anche continuare a pattinare per tutta la durata della festa sulla pista di ghiaccio –, come sempre il Capodanno goriziano vivrà anche di tante altre iniziative nei locali del centro. Anche per questo è stata confermata sino al 7 gennaio la sospensione dell’ordinanza anti-schiamazzi, con una deroga ulteriore alla diffusione dei suoni anche all’esterno degli esercizi: il limite orario in questo caso è fissato alle 3 del mattino.
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Le disposizioni «Tutti sanno cosa devono fare e hanno dimostrato di saperlo fare», assicurano dagli uffici di piazza Vittoria. I Comuni si dovranno muovere in base alle proprie necessità seguendo le linee guida indicate dalle prefetture. Per quanto riguarda Gorizia, l’attenzione è alta anche se non risultano particolari motivi di criticità o di preoccupazione. Domenica sera, come ogni anno, in piazza Vittoria è atteso un grande afflusso di gente. Agli accessi saranno controllati, ma in maniera soft. Il momento culminante, sarà come sempre lo scoccare della mezzanotte, con il grande spettacolo pirotecnico e il brindisi all’anno nuovo. Ma, se vogliamo, il Capodanno di Gorizia partirà con un paio di giorni d’anticipo, visto che piazza Vittoria domani farà la “prova generale” della festa con l’inedito concerto Rock History Show con cui verrà battezzato il palco destinato ad ospitare le esibizioni in programma tra il 31 dicembre e il 1 gennaio.
Non solo musica Lo spettacolo ispirato alla storia della musica si svolgerà a partire dalle 21. Non sarà solo un concerto. Il progetto curato da Gabriele Medeot (che sarà anche la voce narrante della serata) prevede di alternare alle canzoni racconti e introduzioni, dedicate principalmente ai grandi protagonisti dell’evento, i Beatles. I musicisti della Sgt Peppers Lonely Heart Cam Band eseguiranno canzoni tratte dal repertorio dei quattro di Liverpool, che esattamente cinquant’anni fa, nel 1967, riscrissero la storia della musica diventando un punto di riferimento mondiale. La band è formata da musicisti professionisti provenienti dall’Isontino e dal resto della regione. Oltre al già citato Medeot ci sono Carlo Urizio, Alessandro Lomabardi, Giovanni Bertossi, Andrea D’Ostuni e le coriste Diletta Pettorossi, Laura Panetta, Manuela Amatulli e Sofia Medeot.
Divertimento e sicurezza L’atmosfera in piazza Vittoria sarà già molto simile a quella che si potrà vivere a San Silvestro, anche in questo caso dalle 21. Ad accompagnare i goriziani (e non solo loro) alla mezzanotte saranno i dj di Radio Company. Sul palco si alterneranno Stefano Ferrari, Laura Agostino e Harry Morry. A suonare dal vivo saranno però anche le band La luna e i falò e gli udinesi Exes, che proveranno ad accontentare i gusti di tutti spaziando tra diversi generi musicali, da rock, pop e folk fino alla musica da discoteca, per i più giovani, dalle musiche ballabili ai successi che inviteranno piazza Vittoria a cantare a squarciagola.
Fuochi d’artificio Il tutto prima di volgere gli occhi al cielo per lo spettacolo pirotecnico da 25 minuti per il quale sono stati investiti 7.500 euro. A curarlo, quest’anno, sarà la ditta Friulveneto srl, che lancerà nel cielo sopra il castello di Gorizia 1.200 chilogrammi di fuochi artificiali. In compenso, tanto per garantire la sicurezza nei giorni di festa, quanto per tutelare la quiete dei goriziani e dei loro amici animali, il Comune ha disposto il divieto di far esplodere botti e petardi “privati” già da sabato. A far stare più tranquilli tutti coloro che sceglieranno di attendere sul vecchio Travnik l’arrivo del 2018 penseranno poi gli uomini e i mezzi della Protezione civile, oltre agli ormai abituali new-jersey di cemento che bloccheranno ai veicoli le vie d’accesso alla zona, strumento di protezione da eventuali attentati già sperimentato in tutte le ultime grandi occasioni pubbliche, da Gusti di Frontiera alla Fiera di Sant’Andrea.
Piazza e dintorni Ma se piazza Vittoria sarà l’ombelico dell’ultima notte dell’anno in città – e si potrà anche continuare a pattinare per tutta la durata della festa sulla pista di ghiaccio –, come sempre il Capodanno goriziano vivrà anche di tante altre iniziative nei locali del centro. Anche per questo è stata confermata sino al 7 gennaio la sospensione dell’ordinanza anti-schiamazzi, con una deroga ulteriore alla diffusione dei suoni anche all’esterno degli esercizi: il limite orario in questo caso è fissato alle 3 del mattino.
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