Trieste, il Premio San Giusto d'oro alla Fondazione Luchetta
Svelato il vincitore dell'edizione numero cinquanta del riconoscimento assegnato dai giornalisti

TRIESTE Va alla Fondazione Luchetta Ota D'Angelo Hrovatin il premio «San Giusto d'oro 2017», riconoscimento giunto alla 50/a edizione, organizzato dall'Assostampa FVG con il Gruppo Giuliano Cronisti e con la collaborazione del Comune di Trieste e della Fondazione CRTrieste. La targa speciale del San Giusto d'oro è stata inoltre assegnata al giornalista Luciano Ceschia.
«Con il premio alla Fondazione Luchetta - afferma Carlo Muscatello, presidente dell'Assostampa FVG - i giornalisti triestini vogliono dare il giusto riconoscimento a un gruppo di donne e uomini che hanno saputo trasformare due tragedie, quelle di Mostar e di Mogadiscio nel 1994, in una preziosa iniziativa di solidarietà e speranza. La fondazione ha inoltre promosso iniziative collaterali come il Premio giornalistico internazionale Marco Luchetta e Link Festival del buon giornalismo, ideate e realizzate a Trieste proprio nel ricordo degli operatori dell'informazione uccisi nel 1994».
«Con la targa a Ceschia - prosegue Muscatello - vogliamo invece festeggiare i sessant'anni di giornalismo e impegno sindacale di un collega che, pur avendo salito tutti i gradini della carriera professionale fino a diventare direttore di giornali, non ha mai dimenticato l'altra sua anima, quella appunto sindacale, che lo ha portato fra l'altro a essere per dieci anni segretario generale della Fnsi, il sindacato unitario dei giornalisti italiani. Un esempio per tutti i colleghi, in un momento di forte crisi dei corpi intermedi e di disaffezione delle giovani generazioni dal sindacato».
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