CERVIGNANO. Con circa 270 mila chilometri percorsi durante il 2016, le ambulanze della Croce Verde Basso Friuli di Cervignano hanno fatto 7 volte il giro del mondo. Il sodalizio cervignanese, una delle maggiori associazioni di volontariato di tutta la regione, conferma, con cifre da record, l’attività capillare nella Bassa friulana.
La Croce Verde, che conta oltre 3 mila soci in tutto il territorio e che copre 13 Comuni, garantisce efficacemente il soccorso d'emergenza, i trasporti e i servizi ambulatoriali.
I dati relativi ai servizi e ai chilometri complessivamente percorsi, annuncia il presidente, Diego Modesti, sono in aumento rispetto agli anni precedenti. Nel corso del 2016, nella Bassa friulana, sono aumentati anche gli incidenti stradali, spesso causati da distrazione: 105 lo scorso anno contro i 74 del 2015. Sono in linea con gli anni precedenti, invece, gli infortuni sul lavoro. In lieve diminuzione i servizi relativi ai malori nei luoghi pubblici (182 nel 2016 contro i 190 del 2015). Sono diminuiti anche gli interventi di assistenza durante le manifestazioni sportive e le cadute accidentali: 66 lo scorso anno e 78 nel 2015. Sostanzialmente in linea i ricoveri ospedalieri (1811 contro 1779), anche se il chilometraggio complessivo per il pronto soccorso è in aumento di circa 3 mila chilometri.
«Sono numeri impressionanti - commenta il presidente Modesti - che parlano di un'associazione in continua crescita. Siamo impegnati nel soccorso d'emergenza al servizio del 118 e in cooperazione con l'Azienda per i servizi sanitari 2 "Bassa friulana-isontina" e anche nel trasporto non d'emergenza, in collaborazione con l'azienda e con le amministrazioni comunali di Cervignano, Aquileia, Fiumicello e Terzo». Questo impegno, fa notare Modesti, si traduce in un enorme impiego di risorse economiche, alle quali la Croce Verde fa fronte grazie ai soci, ai donatori pubblici e privati e agli sponsor, e in un notevole dispiegamento di risorse umane, cui l'associazione sopperisce grazie ai tanti volontari che quotidianamente offrono il loro prezioso aiuto con capacità e preparazione encomiabili.«Non va dimenticato - conclude Modesti - che la Croce Verde Basso Friuli è prima di tutto un'associazione di volontariato, che basa la propria forza proprio sulla disponibilità e sulle capacità dei volontari, che sono coordinati dal direttore amministrativo Roberto Drusetta, e da quello sanitario Federica Zogolini. Il nostro sodalizio è l'esempio di come tutti i cittadini possono contribuire a erogare un servizio pubblico fondamentale come l'assistenza sanitaria, in condizioni di massima funzionalità ed economicità».
Elisa Michellut