Il nuoto può essere l’elisir di lunga vita, il viatico per una vecchiaia goduta in salute, un elemento di socializzazione e di benessere, che favorisce l’equilibrio psicofisico della persona. Questo il messaggio lanciato ieri, nell’ambito della giornata conclusiva del progetto europeo denominato LifeLong Swimming, che ha raccolto, alla Bianchi, più di 140 partecipanti di tutte le età e provenienti da nove paesi, Austria, Croazia, Malta, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svizzera, Turchia e ovviamente Italia. L’obiettivo dell’evento, proposto dall’associazione “Lunga vita attiva”, presieduta da Ariella Cuk, era promuovere il valore dello sport, i benefici del nuoto e dell’acqua. «Credo che ce l’abbiamo fatta - ha commentato Franco Del Campo, responsabile del Centro federale Fin di Trieste - perché abbiamo avuto la controprova che lavorare in questa direzione significa indirizzare le persone sulla strada giusta». Il migliore testimone è stato il decano della manifestazione, lo spagnolo Roberto Alberiche Navarro, 85 anni. (u.sa.)
Il tuffo in piscina per un elisir di lunga vita Alla Bianchi 140 nuotatori di tutte le età

Il nuoto può essere l’elisir di lunga vita, il viatico per una vecchiaia goduta in salute, un elemento di socializzazione e di benessere, che favorisce l’equilibrio psicofisico della persona. Questo...