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Rifiuti in mare all'Ausonia, la Samer: "Il traghetto non c'entra"

La società sottolinea come il traghetto Ro-Ro non sia responsabile di quanto accaduto mercoledì allo stabilimento balneare: "Acque inquinate portate dalle correnti"

1 minuto di lettura

TRIESTE «I responsabili della Samer & Co. Shipping, agente generale per l’Italia della U.N. Ro-Ro, hanno immediatamente contattato il comandate della nave, per controllare se si fosse verificata qualche avaria. Nulla di tutto questo. Il traghetto infatti non ha scaricato alcun rifiuto in mare». È quanto comunica la Samer & Co. Shipping Spa riguardo la schiuma maleodorante avvicinatasi mercoledì allo stabilimento “Ausonia” in coincidenza con le manovre di un traghetto.

 

 

«Scaricare rifiuti in mare - si legge nella nota della Samer - è un reato ambientale molto grave. Un reato che il traghetto della U.N. Ro-Ro non ha assolutamente commesso. La schiuma bianca potrebbe essere derivata da altri fattori. Il mare molto calmo e le correnti provenienti da Sud hanno probabilmente trasportato in Alto Adriatico delle acque inquinate, che forse la cavitazione dell’elica a passo variabile del traghetto hanno fatto risalire a galla».

L'episodio in questine è avvenuto lo scorso mercoledì 3 agosto: erano più o meno le 14.30, quando l'acqua dello stabilimento Ausonia è diventata improvvisamente sporca e maleodorante, costringendo i bagnanti a un fuggi-fuggi generale. La macchia era era comparsa proprio propri secondi dopo il passaggio di un traghetto turco della Un ro-ro, che stava attraccando a Riva Traiana, concomitanza che ha fatto sì che i presenti collegassero i due episodi.

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