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BAGNARIA ARSA. Si prospetta una corsa unilaterale per il sindaco uscente di Bagnaria Arsa, Cristiano Tiussi. C’è assoluto silenzio dalla componente consiliare della minoranza e il capogruppo Eros Schiff, che faceva parte della lista “Civitas” alle elezioni di 5 anni fa con Anselmo Bertossi a contrapporsi a Tiussi, ha dichiarato che nulla è ancora all’orizzonte e al momento non vi sono candidature da proporre. Situazione, dunque, anomala che non è gradita neppure dal sindaco uscente. «Correre da solo rappresenta sempre un certo rischio - ha detto Tiussi -. Se non si raggiunge il quorum del 51% di votanti, si rischia il commissariamento e questa ipotesi è abbastanza spiacevole». Tiussi sarà appoggiato da due civiche, dai connotati di centrosinistra come alle precedenti amministrative, “Uniti nei valori” e “Koinè”. La ristrutturazione degli immobili del lascito Dal Dan, punto di riferimento per la Bassa per le disabilità, il ripristino di 4 alloggi a Castions delle Mura riservati a persone in difficoltà, la dotazione di impianti fotovoltaici per tutti gli immobili comunali e il Centro raccolta rifiuti ingombranti in cooperazione con Palmanova, sono stati tra gli interventi più significativi della passata amministrazione. Ma anche, come Comune capofila, il contrasto del progetto sull’alta velocità che come risultato ha evitato la devastazione del territorio. «Il nostro programma deriverà da un confronto con i cittadini - ha detto Tiussi -. Abbiamo le idee ben chiare e priorità che riguardano la ristrutturazione dei nuclei storici, il recupero di altri locali degli edifici del lascito Dal Dan e la soluzione di tre pericolosi incroci sulla statale “352”».(al.m.)

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