Tra le novità le serate di prosa in dialetto
Si punta ad arricchire il calendario 2016 con teatro e concerti. Confermati tutti gli appuntamenti clou

Musica classica, etnica, jazz e rock, passando per il cinema, la danza, il teatro di prosa e il cabaret. Il cartellone dell’edizione 2016 di “Triestestate” dovrebbe essere in grado di attirare l’attenzione dei triestini, giovani e meno giovani, e dei turisti che sceglieranno di passare le proprie vacanze all’ombra di San Giusto. All’interno di questo contenitore, che nelle intenzioni dell’amministrazione si propone di diventare un volano per la promozione dell’intero territorio, verranno incluse tutte le iniziative culturali dell’area Educazione, Università, Ricerca, Cultura e Sport: proposte quali “Bloomsday”, la manifestazione dedicata a James Joyce, “L’estate ai Civici Musei”, “Marestate, navigando fra scienza, tecnica e avventura”, le iniziative per il sostegno della sperimentazione culturale e artistica giovanile e i laboratori per bambini e ragazzi presso le biblioteche pubbliche Quarantotti Gambini e Stelio Mattioni.
In attesa di conoscere gli eventi che per la prima volta animeranno le serate estive triestine, “Triestestate” si gioca le carte che negli anni si sono dimostrate vincenti. Si parte il 16 giugno con gli appuntamenti del “Bloomsday” per celebrare il celebre scrittore irlandese. Seguiranno i festival e le rassegne che sono riuscite a oltrepassare anche i confini nazionali, come “Maremetraggio”, “ShorTS International Film Festival”, “TriesteLovesJazz” e il “Trieste Summer Rock Festival”. Con l’intento di strutturare un programma variegato, verrà effettuata una selezione fra le proposte che arriveranno nelle prossime settimane. L’intento è quello di vivacizzare l'offerta artistica, ricorrendo a serate di prosa in dialetto triestino, a cura di compagnie amatoriali cittadine, e concerti di musica melodica, classica, operistica e contemporanea. Fra gli eventi che hanno trovato una propria definitiva collocazione nell’estate triestina, spicca il “TriesteLovesJazz”. Organizzato dalla Casa della Musica-Scuola di Musica 55, il Festival dedicato al jazz si appresta a festeggiare il proprio decennale di vita, ospitando protagonisti della scena jazz d’oltreoceano, artisti italiani ed europei di primo piano. Piazza Verdi e il giardino del Museo Sartorio saranno le location prescelte. Altre acque, invece, bagneranno l’atto finale di questo fortunato Festival, con il consueto concerto che si terrà sul Molo Audace all’alba del 14 agosto. (lu.sa.)
I commenti dei lettori