L'app per l'affitto parcheggi sbanca Hackathon LA CRONACA TWITTER
Conclusa al Magazzino 26 la maratona digitale a cui hanno partecipato un centinaio di creativi, web designer e programmatori. Il format incuriosisce altre università italiane

TRIESTE Hackathon Trieste si conclude tra gli applausi e i complimenti. Dopo un giorno e una notte di lavoro a pieno regime, per un totale di 27 ore di maratona digitale no stop, e dopo l'attenta valutazione di due giurie di esperti, la competizione dewdicata all'innovazione tecnologica, alla mobilità sostenibile e all'ambiente si è conclusa con la vittoria del Team Parkloud di Pietro Basso, Luca D'Argenio, Francesco Zago, Massimo Romanin e Luca Paronuzzi che ha elaborato un app dedicata a un sistema interattivo per la condivisione e affitto di parcheggi e posti auto.
Un centinaio i giovani programmatori, web designer e creativi coinvolti nella gara, con corollario di staff e supporter che non si è risparmiato, assistendo a puntino i "cervelloni" al lavoro. Non sono mancati anche momenti di divertimento, con musica a palla e pizze per tutti.
[[(MediaPublishingQueue2014v1) Hackathon Trieste, "cervelloni" al lavoro in Porto vecchio]]
Si chiude così il primo Hackathon triestino, svoltosi in Porto vecchio, all'ultimo piano del Magazzino 26 organizzato dal Comune di Trieste, l'Istituto Superiore per le Industrie Artistiche (ISIA) e l'Autorità Portuale che ha visto una convinta collaborazione dell'Università di Trieste, dell'Ictp, di Area Science Park e di Impact Hub.
Tutti i progetti proposti verranno raccontati sul sito hackathontrieste.it in cui chi è interessato all'evento potranno anche trovare video, interviste e gallery fotografiche dell'intera manifestazione. Stanno già arrivano richieste per riproporre il format da alcune università italiane.
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