Le maître e Grande Maestra A tavola il rilancio dell’Isola
GRADO. La promozione di Grado e del territorio e dei prodotti del Friuli Venezia Giulia e la nomina, uniche in Italia, di due maître gradesi a Grande Maestra della ristorazione. Sono ancora notizie...

GRADO. La promozione di Grado e del territorio e dei prodotti del Friuli Venezia Giulia e la nomina, uniche in Italia, di due maître gradesi a Grande Maestra della ristorazione. Sono ancora notizie che si riferiscono alla grande prima edizione de “Le donne nell'Arte del Flambé” che si è svolta all’Astoria, dove peraltro è stata ideata, per l’organizzazione dell’Amira, l’associazione nazionale dei maître. Una manifestazione importante per la categoria di professionisti dell’accoglienza ma anche nell’ambito delle numerose scuole e istituti alberghieri di Italia, Svizzera e Montecarlo. In concomitanza con la finale di Grado ci sono state, oltre alla carta stampata e alla tv, la diretta streaming delle gare e gli aggiornamenti in diretta su Twitter che hanno complessivamente sfiorato le 10mila visualizzazioni. Sono dati che avvalorano l’importanza dell’evento sostenuto da Comune, Regione e Turismo Fvg e dalla Fondazione Carigo con la collaborazione della Git.
Si diceva della promozione dei prodotti del territorio. Prendiamo la ricetta preparata dalla squadra della sezione Trieste-Gorizia formata da tre triestine che operano a Grado (Jessica Carazzato e Francesca Rosiello e della studentessa dello Ial di Monfalcone, Laura Brunettin). La maître Carazzato ha utilizzato il masurin (germano reale) della laguna di Grado, le cappesante della Slovenia, i prodotti della Nonino per flambare, l’olio extravergine di oliva Starec dei Bagnoli della Rosandra, cipolla, sedano, carote di Fossalon, i profumi e le spezie freschi raccolti nelle mote della laguna gradese e il vino bianco di Fossalon.
Un altro aspetto che interessa direttamente Grado. Maria Luisa Speri, morta diversi anni fa, era stata l’unica donna in Italia Grande Maestra della ristorazione tant’è che per la gara di Grado, a presiedere la giuria che il regolamento prevede sia un Grande Maestro, una giuria formata tutta da donne, c’è stato per forza di cose un maschio, il cancelliere dei grandi maestri di tutt'Italia, Valerio Beltrami. Nel corso del dinner di gala i vertici dell’Amira con il presidente Carlo Hassan e il vicepresidente vicario, Giacomo Rubini e il vicepresidente onorario, Raffaello Speri, hanno nominato Grande Maestra della Ristorazione due socie della sezione Trieste-Gorizia. Si tratta di due gradesi: Pierrette Rassatti che qualche anno fa ha conquistato il titolo di campione italiano di cucina alla fiamma superando, lei unica donna in gara, una lunga schiera di maschi, e Marcellina Scaramuzza che da trent’anni fa parte dell’Amira. Dal prossimo anno, per la seconda edizione de “Le Donne nell’Arte del Flambé” che è stato auspicato trovi sede fissa proprio a Grado, a presiedere la giuria ci potrà così essere anche un presidente donna.
@anboemo
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