Sgarbi: "Forse mi candido a sindaco a Trieste"
Comunali 2016, il critico rivela di averne già parlato con Berlusconi: "Sarebbe la sfida più divertente. Non escludo però di scegliere Bologna o Milano". In corsa con una sua lista "che farebbe bene al centrodestra"

TRIESTE Vittorio Sgarbi, ex sindaco di San Severino Marche e di Salemi, attuale assessore alla Rivoluzione a Urbino, potrebbe scendere in campo come candidato sindaco a Trieste. L'idea - che al momento appare solo come una "boutade" - viene ne resa pubblica a Urbino, durante l'intervista all'Ansa che congela le dimissioni preannunciate alla vigilia di Natale per un brutto finto abete natalizio nella città ducale, ma spiega che l'addio è solo «sospeso: se decidessi si candidarmi a sindaco di Milano, Bologna, o Trieste, sarebbe inevitabile dimettermi».
«Potrei candidarmi a sindaco: ne ho parlato anche con Berlusconi, vediamo come vanno le primarie di Milano, e come saranno i sondaggi» annuncia Sgarbi. Nel caso, lo farebbe con una propria lista, «una proposta che potrebbe far bene anche al centrodestra».
«Trieste - osserva il critico d'arte, tornato in piena forma dopo l'intervento di angioplastica coronarica subito d'urgenza il 17 dicembre scorso al Policlinico di Modena - sarebbe la sfida più divertente; Bologna la più pericolosa, perché c'è una logica consolidata di voto a sinistra; Milano la città di maggior peso. A Milano peraltro ho fatto l'assessore per due anni, ho lavorato con Sala all'Expo». La riserva sarà sciolta nelle prossime settimane...
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