In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

BUIE. La ricorrenza di San Martino, il patrono del vino, avrà il suo epilogo a Momiano oggi e domani con l'incontro internazionale dei produttori di moscato, il vino più rappresentativo del borgo. Si calcola che il vitigno sia stato trapiantato da queste parti dai contadini del Friuli Venezia Giulia nel lontano 1200. In tutti questi secoli si è bene adeguato al paesaggio collinoso molto soleggiato e al tipico microclima che ne fanno un vino a dir poco eccellente. E Momiano nell'occasione sarà proclamata capitale europea del Moscato, titolo assegnato dall'associazione “Borghi europei del gusto” dopo il soggiorno sul territorio - lo scorso settembre - di 120 delegati di tutto il continente. E il moscato ha le carte in regolare per circolare liberamente, avendo ottenuto il bollino del ministero croato dell'Agricoltura. Questo vino, lo ricordiamo, viene considerato un vino da dessert ma si abbina molto bene anche al tartufo bianco.

Il luogo dell'incontro sarà la locale Comunità degli Italiani, dove questo pomeriggio alle 15 verrà aperta la Vetrina internazionale di questo vino specifico. Al pianterreno saranno esposti i campioni provenienti da Slovenia, Macedonia, Italia e Croazia. Al primo piano del palazzo verrà invece allestita la fiera dei prodotti autoctoni del territorio; e al secondo piano troverà posto la “Sala vino momilianum” nella quale verrà effettuata una presentazione particolare del moscato momianese. La vetrina del moscato rimarrà aperta anche domani. I visitatori potranno assegnare un voto ai vari campioni esposti e in base alla loro valutazione sarà assegnato il titolo di Moscatiere del 2015. Nella stessa sede alle 17 inizierà il Moscato show culinario in collaborazione con la pasticceria Villa Sosi che proporrà dolci e creme ottenuti con l'uso di questo vino.

Tra le iniziative collaterali segnaliamo lo spettacolo di stasera alla casa di cultura di Momiano dal titolo “Ricordando Sanremo”, praticamente una rivisitazione del festival canoro con le canzoni più famose interpretate da giovani e giovanissimi del territorio preparati dall'instancabile Dolores Barnabà. Alle 15 di domani per le vie di Momiano sfilerà la Banda d'ottoni della Comunità degli Italiani di Torre, mentre un'ora più tardi nella sede della casa di cultura inizierà l'incontro dei fisarmonicisti. Il veek end momianese all'insegna del moscato viene patrocinato dalla Città di Buie e dalla Regione istriana. (p.r.)

I commenti dei lettori