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Presidio dei lavoratori davanti ai cancelli della Cartiera Burgo

Deciso lo sciopero totale dello stabilimento a rischio chiusura in concomitanza con il vertice in Regione

1 minuto di lettura
Operai davanti ai cancelli della Burgo (foto Lasorte)  

TRIESTE Presidio davanti ai cancelli, sciopero di otto ore e assemblea in sala mensa. Sono le iniziative messe in atto dagli operai della Cartiera Burgo di San Giovanni di Duino, allarmati dalle desolanti prospettive all'interno dello stabilimento vista la decisione della proprietà di chiudere la linea 2 e licenziare 153 addetti sui 219 dipendenti attuali.

Una mobilitazione che proseguirà anche domani (venerdì 13 novembre). L'assemblea infatti, su indicazione delle organizzazioni sindacali, ha deciso di proclamare lo sciopero totale nella giornata che vedrà il vertice convocato dall'amministrazione regionale. 

Lo stabilimento di San Giovanni di Duino  

"E' una scelta che abbiamo fatto - spiega Massimo Albanesi, segretario regionale della Fistel Cisl - per permettere a tutti i lavoratori di essere presenti davanti alla sede della Regione, a Trieste, dove per le 17.30 è in programma un incontro con la presidente Debora Serracchiani. Al termine del confronto - ha annunciato - faremo una pubblica assemblea in piazza per illustrare ai lavoratori quanto ci dirà la governatrice".

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