In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Grado blinda le bandiere blu con la doppia spiaggia a Fido

Nei nuovi parametri occhi puntati sugli spazi ai cani e severità sui dati del mare

2 minuti di lettura
Spazio ai cani in spiaggia a Grado con due aree riservate (Foto Bonaventura) 

GRADO Punteggi superiori alle località balneari che abbiano, nell’ambito del loro territorio, anche le spiagge per cani attrezzate e ben delimitate. Nuovi criteri su cui Grado va a nozze avendone già due che corrispondono a queste caratteristiche: il lido di Fido della Git e la spiaggia di Snoopy dello stabilimento Airone di Pineta.

Non è un parametro obbligatorio ma, come spiega Claudio Mazza presidente nazionale della Fee, l’organismo che assegna annualmente le Bandiere blu, questo parametro farà incrementare il punteggio.

Ecco che Grado potrebbe - avendo mantenuto tutte le caratteristiche verificate lo scorso anno , anzi, migliorato alcuni aspetti, in particolar modo quelli della promozione e della valorizzazione dell’ambiente naturale - ricevere anche per il 2016 l’ambito riconoscimento. E sarebbe la ventisettesima volta.

Un record assoluto in Italia perché Grado, assieme alla ligure Moneglia, vanta il maggior numero di Bandiere blu sino ad oggi ricevute a dimostrazione che nell’isola si curano tutti quegli aspetti che fanno parte del lungo elenco di parametri previsti dalla Fee.

Attenzione, però, alcuni aspetti della valutazione complessiva saranno maggiormente tenuti d’occhio per la scelta delle Bandiere blu 2016: le analisi delle acque effettuate dai tecnici dell’Arpa, dati che dovranno essere divulgati dal Comune con tempestività all’opinione pubblica e anche una sempre maggiore divulgazione dell’importanza dell’ambiente. Quest’ultimo è un aspetto in cui rientrano anche le tre settimane di lezioni effettuate dagli studenti della scuola media all’oasi naturalistica della Valle Cavanata (alle materie scolastiche tradizionali si sommano anche quelle legate all’ambiente).

Ma non c’è solo la Bandiera blu. Grado può anche vantare la Bandiera verde che è altrettanto importante in la fa rientrare fra le località a misura di bambino. Un riconoscimento assegnato da un gruppo di selezionati pediatri di tutta Italia. E per il prossimo anno c’è una ulteriore novità, che potrebbe ancora una volta favorire Grado.

Parliamo delle Spighe verdi, la nuova iniziativa che la Fee Italia sta lanciando assieme a Confagricoltura. «È un’iniziativa sperimentale – dice il presidente Mazza – che sarà attuata anche in altri Paesi europei e intende rivolgersi specificatamente al mondo rurale». Il riferimento, e così parliamo di parametri di valutazione, sarà la sostenibilità in generale, la conservazione del paesaggio, l’uso corretto del suolo, gli aspetti culturali, l’educazione ambientale e anche lo sviluppo turistico.

E Grado con le sue frazioni agricole di Fossalon (la più estesa area agricola di tutta la provincia di Gorizia) e Boscat punta ad essere una di quelle città che potrebbero fregiarsi anche delle “spighe verdi” assegnate il prossimo anno.

Il Comune avrà come sempre il compito di raccogliere e soprattutto fornire alcuni dati indicativi delle varie realtà. Del resto proprio l’altra settimana il dirigente Andrea de Walderstein ha rappresentato l’amministrazione comunale a un incontro tecnico di approfondimento e di illustrazione delle novità relative alle Bandiere Blu, ma anche alle Spighe Verdi che si è svolto a Roma su invito della stessa Fee.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

@anboemo

I commenti dei lettori