Forti raffiche di bora: la Costa va a Venezia
Ancora un volta una nave da crociera rinuncia all'attracco triestino a causa del vento, che ha raggiunto raffiche di 100 km/h. Una ventina gli interventi dei vigili del fuoco

TRIESTE Costa Mediterranea ha rinunciato questa mattina all'approdo triestino a causa della forte bora. E' la seconda volta che si verifica nel giro di venti giorni dopo che già il 9 ottobre la stessa nave si era ritrovata nella medesima situazione pur in presenza di raffiche meno forti rispetto a quelle di oggi.
La Bora spazza il golfo di Trieste
Anche stavolta la nave rimarrà per due giorni all'attracco veneziano: quasi una beffa per chi, a partire dal ministro Franceschini, aveva previsto un travaso di arrivi proprio da Venezia a Trieste. In questa stagione è già la quarta volta che la bora rovina i piani triestini sulle navi bianche: il 24 settembre aveva rinunciato la Queen Victoria, mentre il 30 luglio era stata la Seven seas mariner a fare dietrofront.
[[(gele.Finegil.StandardArticle2014v1) Paura della bora, la Costa rinuncia a Trieste]]
Stamattina comunque 400 passeggeri che dovevano partire da Trieste sono stati trasportati in laguna in pullman e altrettanto è accaduto nel senso inverso con i 400 sbarcati a Venezia e che sono stati portati a riprendere l'auto lasciata nel parcheggio del Porto vecchio.
Sul fronte meteorologico, nonostante le temperature si mantengano su livelli stagionali con cielo in prevalenza sereno, la Bora sta soffiando con una media intorno ai 60-65 chilometri all’ora, mentre le raffiche hanno superato i 100 km/h soprattutto sull'Altipiano, provocando i soliti disagi.
Lavoro quindi per i vigili del fuoco della centrale di via D’Alviano anche se, riferiscono che la situazione è sotto controllo. Una ventina finora gli interventi tra questa notte e stamani, tutti per cornicioni pericolanti, antenne televisive cadute, cassonetti volanti e finestre rotte.
Le previsioni per le prossime ore annunciano su tutta la regione cielo sereno con vento moderato, ma ancora forte invece sulla costa, specie a Trieste, dove le raffiche continueranno ad essere sostenute. Rinforzati anche gli ormeggi alle barche.
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