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Nelle pellicole diritti e lotta alla povertà

MEDEA. Si è concentrata sui diritti umani e la lotta alla povertà in Medio Oriente in Bangladesh e in Africa l'attenzione della giuria del 10° Festival internazionale “Un film per la pace” tanto da...

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MEDEA. Si è concentrata sui diritti umani e la lotta alla povertà in Medio Oriente in Bangladesh e in Africa l'attenzione della giuria del 10° Festival internazionale “Un film per la pace” tanto da riservare i premi a opere che si focalizzano sulla realtà dei Paesi provenienti da queste aree geografiche e culturali.

Il film di Tom Heinemann e Erling Borling "A heart that never dies" (Danimarca, 2015) ha conquistato il premio Premiati anche "#73" (Iraq, 2015) di Rekesh Shahbaz, e i lungometraggi "Brihonnola" (Bangladesh, 2014) di Murad Parvez ; "Kevin" (Italia, 2015) di Elisa Mereghetti e Marco Mensa. Nella sezione speciale "Dalla prima guerra mondiale al futuro di pace” il riconoscimento è stato attribuito al film "Totems" (Francia, 2014) di Sarah Arnolds.

Invece il film selezionato per la sezione animazione consigliato ai bambini è stato "The Ark" (Germania, 2015) di Olga Guse .

La cerimonia di premiazione si è svolta all'Ara Pacis Mundi in concomitanza con il Concerto per la pace. Il direttore artistico del Festival, Enrico Cammarata, ha sottolineato che la rassegna cinematografica si propone di mettere in risalto i temi della pace, della giustizia e dei diritti umani . Nel 2015 sono stati oltre un centinaio i film in concorso provenienti da tutti i continenti e nella selezione c'è stato il coinvolgimento delle scuole.

I registi che hanno potuto essere presenti Erling Borling , Elisa Mereghetti e Marco Mensa sono stati premiati dal sindaco di Monfalcone Silvia Altran dall'assessore provinciale Federico Portelli, dall'assessore regionale Sara Vito e dal sindaco di Medea Igor Godeas. Il regista danese Erling Borlin ha dedicato la sua vittoria a tutte le persone che si impegnano a favore della pace e «hanno un cuore che non muore mai».

Elena Mereghetti ha messo in risalto l'importanza che il premio ricevuto dal suo film sia arrivato su indicazione dei ragazzi delle scuole che rappresentano la speranza per un futuro di pace .

Marco Silvestri

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