Commedia in bisiac, teatro pieno
Folla e applausi al San Pio per la compagnia Lucio Corbatto

STARANZANO. Affollato il teatro San Pio per la Compagnia teatrale “Lucio Corbatto”, beniamini di Staranzano e del mandamento monfalconese, con lo spettacolo dialettale dal titolo “Staranzan dei pantanari”, curato dal regista e autore del gruppo, Sergio Cucut. Il nome “pantanari” sta a indicare il soprannome dato agli staranzanesi.
Sono stati presentati quattro tempi con i seguenti titoli: “Cavalcanti e guaridori”, una tiritera di come si curavano i malanni di una volta in mancanza delle farmacie, poi “Busaràr saldo”, barzellette per tutti i gusti rappresentate con schiettezza dai giovanissimi della compagnia e ancora i due atti unici “Gavarse i Passarati” e “La nuvizia capriziosa”. Gli interpreti, che hanno avuto una valanga di applausi a scena aperta, sono Andrea Zorzin, Antonio Rossi, Andrea Matcovich, Raffaella Buffa, William Canciani, Mario Biasiol, Federica Deiuri e Michele Rossi. Tutti ripresi nell'immagine scattata da Foto Nadia al termine della rappresentazione. La “Corbatto”, sponsorizzata dalla Banca di credito cooperativo di Staranzano e Villesse, da anni è in prima linea per la difesa del dialetto e delle tradizioni locali della Bisiacaria. «Tutti questi artisti dilettanti – afferma Sergio Cucut – pur nella differenza di merito dei valori individuali, calcano con padronanza le tavole del palcoscenico, parlano il “bisiac” con sicurezza di tono e di espressione oltre che di vocaboli. Il pubblico si diverte, in particolare le persone di una certa età che il dialetto lo hanno appreso in casa e sulla strada e applaude decretando il meritato successo ai protagonisti, all'autore-regista e ai suoi collaboratori». La serata è stata presentata da Daliano Buttignon. La “Corbatto” con la presidente Raffaella Buffa, dopo la pausa estiva, riprenderà le prove di altre commedie a settembre. (ci.vi.)
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