TRIESTE Il principe Alberto II di Monaco contro il presidente della repubblica slovena Borut Pahor. Terreno dello scontro: il campo da calcio. I due capi di Stato saranno uno opposto all’altro questo pomeriggio a Bilje. Il piccolo impianto sportivo d’oltreconfine ospiterà alle 17 la sesta edizione del match di beneficenza organizzato dall’ex milanista - oggi Chievo - Valter Birsa insieme all'attaccante dell'Ausbourg Tim Matavž e al deputato Matjaž Nemec. Sono passati quasi undici anni dal preliminare di Champions League giocato a Nova Gorica dai padroni di casa allora campioni di Slovenia contro il Monaco. Allenati da Didier Deschamps gli ospiti vinsero 3-0 con la doppietta dell’esordiente Kallon inframezzata dalla rete di Chevantón. I tifosi d’oltreconfine probabilmente ricorderanno le incursioni di un tale Maicon e non avranno dimenticato nemmeno la parata del portiere Roma che, nel secondo tempo, sull’1-0, aveva negato il pareggio a Jani Šturm. Il ritorno nel Principato andò a finire anche peggio: l’inequivocabile 6-0 monegasco eliminò la formazione slovena. Oggi, di quella rivalità sportiva non resterà che un’eco lontano. Lo spirito è di tutt’altro tenore.

Il principe Alberto II arriverà sul campetto di Bilje direttamente in tenuta da gioco, determinato a segnare un gol al presidente Pahor che, con ogni probabilità, difenderà la porta avversaria. Con loro, oltre a Birsa e Matavž, ci saranno diverse stelle dello sport. I più noti al pubblico italiano sono l’ex milanista Zvonimir Boban e la campionessa del mondo di sci Tina Maze. Gli appassionati di hockey su ghiaccio ed Nhl non si lasceranno scappare l’occasione per farsi fare un autografo dalla superstar dei Los Angeles Kings Anže Kopitar, mentre quelli della pallacanestro ritroveranno l'ex cestista della Fortitudo e della Virtus Bologna Matjaž Smodiš. Per gli amanti dell’atletica leggera ci sarà la medaglia d’oro olimpica di Pechino nel lancio del martello Primož Kozmus. Anche se lontano dalla neve e dalla carabina, sul prato di Bilje ci sarà anche il campione del mondo del biatlhlon Jakov Fak. L’unico che non ha potuto confermare la propria partecipazione è stato Goran Dragic, stella Nba dei Miami Heat. Pahor, Birsa, Matavž, e Nemec sono tutti di Sempeter e, all’indomani della partecipazione della Slovenia al mondiale di calcio in Sudafrica, hanno pensato di organizzare una “partita del cuore” a Bilje.

«Queste iniziative, di solito, vengono organizzate in grandi città, noi invece la facciamo su un piccolo campetto di periferia – ricorda Nemec -. Essere stato per sette anni il braccio destro del presidente Pahor mi ha permesso di incontrare molte personalità. Il principe Alberto II l’anno scorso mi aveva invitato alla partita contro i piloti di Formula 1, ma non ho potuto partecipare, così ha detto che sarebbe venuto lui da noi e a marzo ha confermato la sua visita. Sarà un grande evento». Il ricavato verrà destinato alla Fondazione “Vrabcek upanja”, realtà attiva nella cura delle disabilità infantili al dipartimento sanitario di Stara gora e al reparto neonatale dell'ospedale di Šempeter. Biglietti a 3 euro.

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