SAGRADO. Ora c'è anche la medaglia d'onore del Presidente della Repubblica, tra i prestigiosi riconoscimenti al lavoro e agli sforzi del Gruppo Speleologico Carsico, uno dei sodalizi più attivi dell'Isontino, che gestisce volontariamente il museo della Grande guerra di San Martino del Carso. La medaglia ha anticipato la visita dei giorni scorsi del Presidente Mattarella, ed ha fatto sfoggio di sé in bella mostra accanto al libro delle presenze alla mostra "San Martino e l'Albero Storto. C'era una volta. Storie da una trincea". Un evento di assoluto prestigio che il Gruppo ha realizzato in collaborazione con musei e associazioni ungheresi e rumene, con il supporto della Provincia di Gorizia, dell'Ambasciata di Ungheria di Roma, del Consolato Generale di Romania di Trieste, delle amministrazioni comunali di Sagrado e Romans e della Fondazione Carigo. Ma il Gsc guarda già ai futuro. L’associazione ha ricevuto il direttore del Museo storico nazionale di Budapest, per programmare la visita ufficiale del Presidente della Repubblica ungherese a San Martino e alla sua mostra, che dovrebbe svolgersi all'inizio di giugno. Il Presidente magiaro, tra l'altro, ha conferito proprio all'evento e al Gsc l'Alto Patronato.(m.b.)
SAGRADO. Ora c'è anche la medaglia d'onore del Presidente della Repubblica, tra i prestigiosi riconoscimenti al lavoro e agli sforzi del Gruppo Speleologico Carsico, uno dei sodalizi più attivi dell'Isontino, che gestisce volontariamente il museo della Grande guerra di San Martino del Carso. La medaglia ha anticipato la visita dei giorni scorsi del Presidente Mattarella, ed ha fatto sfoggio di sé in bella mostra accanto al libro delle presenze alla mostra "San Martino e l'Albero Storto. C'era una volta. Storie da una trincea". Un evento di assoluto prestigio che il Gruppo ha realizzato in collaborazione con musei e associazioni ungheresi e rumene, con il supporto della Provincia di Gorizia, dell'Ambasciata di Ungheria di Roma, del Consolato Generale di Romania di Trieste, delle amministrazioni comunali di Sagrado e Romans e della Fondazione Carigo. Ma il Gsc guarda già ai futuro. L’associazione ha ricevuto il direttore del Museo storico nazionale di Budapest, per programmare la visita ufficiale del Presidente della Repubblica ungherese a San Martino e alla sua mostra, che dovrebbe svolgersi all'inizio di giugno. Il Presidente magiaro, tra l'altro, ha conferito proprio all'evento e al Gsc l'Alto Patronato.(m.b.)
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