GRADISCA. L’ultimo appuntamento della fortunata serie di letture “Grandi autori per piccoli lettori” è previsto per oggi alle 17 in Biblioteca Comunale a Gradisca d’Isonzo. Le talentuose lettrici volontarie, Mariagrazia Bravin, Roberta Fain e Simonetta Fumo proporranno tre libri di Philippe Corentin : Il cane che voleva essere gatto, Pluf!, Signorina-si-salvi-chi-può. Philippe Corentin nasce a Parigi nel 1936, approda alla letteratura per l'infanzia partendo dal disegno umoristico e passando per la pubblicità. “Detesto i libri piagnucolosi che si leggono per far addormentare i bambini. E' il contrario di quanto bisogna fare, bisogna svegliarli con storie che fanno ridere. Ai bambini piace il solletico, e allora facciamogli il solletico fin dalla mattina, con libri che fanno ghiri-ghiri. Ecco, io faccio libri ghiri-ghiri”. Utilizza formati insoliti e immagini potenti. Nelle sue storie gioca spesso su ruoli speculari: il coccodrillo vuole mangiare una bambina, ma anche la bambina è assai curiosa di assaggiare il coccodrillo, il bambino è terrorizzato dall’alieno, ma anche l’alieno si spaventa a morte nel momento in cui vede il bambino. Ama scegliere come protagonisti i classici cattivi: l’orco, il lupo, l’alieno, il coccodrillo. Irriverente e divertito, invita i bambini a guardare al mondo con occhi disincantati. Le lettrici useranno tecniche di animazione diverse, giocando sulla sorpresa e sul divertimento. Tutti i bambini e le bambine tra i 3 e i 5 anni sono invitati, accompagnati da genitori e nonni. (l.m.)
GRADISCA. L’ultimo appuntamento della fortunata serie di letture “Grandi autori per piccoli lettori” è previsto per oggi alle 17 in Biblioteca Comunale a Gradisca d’Isonzo. Le talentuose lettrici volontarie, Mariagrazia Bravin, Roberta Fain e Simonetta Fumo proporranno tre libri di Philippe Corentin : Il cane che voleva essere gatto, Pluf!, Signorina-si-salvi-chi-può. Philippe Corentin nasce a Parigi nel 1936, approda alla letteratura per l'infanzia partendo dal disegno umoristico e passando per la pubblicità. “Detesto i libri piagnucolosi che si leggono per far addormentare i bambini. E' il contrario di quanto bisogna fare, bisogna svegliarli con storie che fanno ridere. Ai bambini piace il solletico, e allora facciamogli il solletico fin dalla mattina, con libri che fanno ghiri-ghiri. Ecco, io faccio libri ghiri-ghiri”. Utilizza formati insoliti e immagini potenti. Nelle sue storie gioca spesso su ruoli speculari: il coccodrillo vuole mangiare una bambina, ma anche la bambina è assai curiosa di assaggiare il coccodrillo, il bambino è terrorizzato dall’alieno, ma anche l’alieno si spaventa a morte nel momento in cui vede il bambino. Ama scegliere come protagonisti i classici cattivi: l’orco, il lupo, l’alieno, il coccodrillo. Irriverente e divertito, invita i bambini a guardare al mondo con occhi disincantati. Le lettrici useranno tecniche di animazione diverse, giocando sulla sorpresa e sul divertimento. Tutti i bambini e le bambine tra i 3 e i 5 anni sono invitati, accompagnati da genitori e nonni. (l.m.)
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