L’Isola in corsa mette mano alle fontane e al parco giochi
È partita l’operazione di ristrutturazione. L’intervento nel Giardino Palatucci sarà realizzato gratuitamente dalla scuola mosaicisti di Spilimbergo

GRADO. È iniziata l’operazione di ristrutturazione e ammodernamento tecnico delle fontane. Gli operai della ditta incaricata dal Comune stanno procedendo agli adeguamenti necessari attorno alle fontane dei Giardini Marchesan. Ci sarà quindi tutta la sistemazione generale prima della rimessa in funzione delle “tre fontanelle”. Un lavoro che potrebbe concludersi tra fine mese e inizio giugno. Contestualmente stanno per partire i lavori che interessano la “fontana granda”, del Giardino Palatucci (ex Giardino Adriatico). Qui l’intervento è più complicato poiché l’esterno della vasca è in buona parte in mosaico con numerosi disegni. «Mai fino ad ora – afferma l’assessore Riccardo Ronchiato – qualcuno aveva pensato al restauro delle fontane di Grado, considerate come un motivo di richiamo e abbellimento della città. Se non avessimo proceduto a questo intervento, ci sarebbe stato il concreto obbligo di chiuderle perennemente».
Per la grande fontana il restauro sarà eseguito gratuitamente dalla scuola mosaicisti di Spilimbergo. Insegnanti e studenti arriveranno a Grado verso metà giugno per effettuare il delicato intervento. «La scelta del periodo – precisa Ronchiato – è dettata dal fatto che è necessario avere più sole possibile con le giuste temperature. In caso contrario, l’intervento non avrebbe buon fine». Stanno per iniziare, inoltre, i lavori di sistemazione delle due grandi fontane della diga. «Sono consapevole – aggiunge Ronchiato – che siamo a ridosso della stagione estiva, ma diversamente si rischiava di slittare al prossimo anno a causa di regolamenti, Patti di stabilità e quant’altro. Ora ci sono i fondi, le gare sono state fatte, i lavori aggiudicati e con tutte le autorizzazioni necessarie». Il costo per la sistemazione di tutte le fontane in questione, evidenzia Ronchiato, ammonta a più di 150mila euro.
In questi giorni ferve anche l’attività all’interno del Parco delle Rose, nell’area dove a breve sorgerà il nuovo parco giochi in sostituzione di quello precedente che era diventato, anche come attrazioni, alquanto fatiscente e pericoloso. «I lavori stanno andando avanti regolarmente – spiega l’assessore ai Lavori pubblici – e dovrebbero concludersi per metà giugno, sempreché non ci si metta di mezzo il brutto tempo». Tuttavia, rispetto alle previsioni c’è un leggero ritardo causato dalla Sorpintendenza che per la realizzazione dei vialetti di camminamento avrebbe voluto il ghiaino anziché la betonella, ovvero quei mattoncini color cotto. Dopo un lungo batti e ribatti il Comune è riuscito a farsi approvare la propria idea progettuale.
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