In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Apre la stagione di Grado: primi turisti per le Palme

Avviati i lavori sulle spiagge, mentre la grande zattera sta per ritrovare il mare. Domenica alla benedizione degli ulivi atteso l’arrivo delle famiglie austriache

1 minuto di lettura

GRADO. Basta qualche raggio di sole e uno sguardo alla spiaggia per capire che la nuova stagione è lanciata. E molto bene a quanto pare. Nonostante gran parte dei turisti prenota all’ultimo momento, le proiezioni alberghiere a Grado sono all’insegna dell’ottimismo. Unico fattore di disturbo, non cosa da poco, è il meteo.

Ma intanto le spiagge stanno tornando a vestirsi. Nella spiaggia principale, quella gestita dalla Git ad esempio (allo stesso tempo si sta lavorando per Costa Azzurra e Pineta) sono già sistemate le piantane di quasi tutti i reparti iniziali: dal numero uno sino all’altezza delle Antiche Terme. Anche la grande zattera che in piena stagione serve come piattaforma di riposo e per prendere la tintarella, ma anche per fare qualche piccolo tuffo (da anni ormai Grado è senza trampolino a mare), è stata ripulita. È pronta per essere riportata a mare, davanti all’arenile. Naturalmente a prepararsi per la nuova stagione sono anche tutti gli altri operatori, non solamente quelli delle strutture ricettive, che stanno togliendo le protezioni invernali da porte e vetrate.

Sembra un anno all’insegna della positività anche per un altro fattore: riapriranno i battenti anche alcune nuove attività. Certo, alcuni negozi ed esercizi pubblici sono tuttora desolatamente chiusi ma si avverte qualche segnale di ripresa. La prima ondata, seppur non enorme, di turisti la si avrà come ogni anno durante questo fine settimana, quello delle Palme. Oggi sono attesi i primi turisti con targa straniera.

A far la parte del leone in queste giornate sono, infatti, i turisti di lingua tedesca, gli austriaci in particolare, che per l’occasione godono di qualche giornata di ferie. Andranno a mescolarsi con i fedeli gradesi domenica mattina, alle 10, per partecipare alla benedizione degli ulivi che sarà impartita dall’arciprete monsignor Armando Zorzin dai gradoni d’accesso della piccola basilica di Santa Maria delle Grazie. Subito dopo ci sarà la solenne messa cantata, con accompagnamento della corale-orchestrale Santa Cecilia, nella patriarcale basilica di Santa Eufemia. Con la benedizione degli ulivi (quelli distribuiti nei pressi della basilica consentiranno di ricavare fondi per la Caritas locale) iniziano i riti della Settimana Santa. Infatti, domenica dopo la messa, a partire dalle 18, sempre in basilica, inizieranno le 40 ore di Adorazione. Alle 20 ci sarà il “Primo Sermòn” (gli altri due sono in programma lunedì e martedì) a seguito del quale è previsto il canto del Miserere.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori