Restyling dei marciapiedi: scatta il piano triennale
Completato il monitoraggio delle criticità in centro e periferie. Fabbisogno stimato in sei milioni. Già finanziati nel 2015 due lotti di lavori per 850mila euro

Da Roiano a San Vito, da Barcola al Borgo Teresiano. Senza tralasciare Cologna, San Giacomo e Barriera. “Colpirà” praticamente ovunque, in centro come in periferia, l’offensiva sferrata dal Comune contro buche, avvallamenti e pavimentazioni sconnesse. Una guerra senza quartiere, nel vero senso della parola, pianificata nel dettaglio e inserita nel nuovo “Piano marciapiedi”: un censimento di tutte le criticità esistenti, messo a punto dallo staff di tecnici guidati dal direttore del Servizio strade Enrico Cortese, su imput della giunta Cosolini. Un’operazione di ampia portata che, nell’arco di tre-quattro anni, dovrebbe vedere ruspe e operai in azione in circa 200 vie cittadine. Per la gioia dei tanti residenti che ogni giorno, camminando per strada, rischiano di rimetterci una caviglia.
Costi e risorse L’investimento complessivo da affrontare per riuscire a realizzare interamente il piano è stimato in 6 milioni di euro. Ma a disposizione, per il momento, il Municipio ne ha molti di meno. L’assestamento di bilancio approvato lo scorso anno ha stanziato per il 2015 850mila euro, che verranno impiegati per realizzare due lotti. Il primo, del valore di 450mila euro, scatterà in aprile (i lavori di ripavimentazione non partono mai in inverno, per evitare intoppi legati a condizioni meteo sfavorevoli), e interesserà le vie Roma, San Spiridione e Filzi, Madonna del Mare, Carducci, Mascagni, Solferino, Besenghi, Navali, Baiamonti, Marchesetti, Franca e San Patrizio, oltre a viale Miramare, tra Tor San Piero e largo Roiano. La seconda tranche di 400mila euro interesserà a partire da giugno le aree di viale XX Settembre, via Venezian, largo Nicolini, via Stuparich, via Slataper, via San Maurizio e viale Miramare, da via Boveto a piazzale 11 settembre.
Il prossimo impegno finanziario Fin qui, come detto, le risorse disponibili, che si sommano agli 800mila euro già spesi nel 2014 e utilizzati per completare tre lotti per un totale di 45 vie interessate da lavori di riqualificazione. Vista però la determinazione nel proseguire l’opera iniziata, il Comune ha scelto di “opzionare” altri fondi. «L’impegno - spiega il sindaco Roberto Cosolini - è mettere a bilancio nel 2015 (tra manovra e assestamento) 1,5 milioni per opere sui marciapiedi da realizzare tra la seconda metà dell’anno e la primavera del 2016. Con questi soldi, più precisamente, contiamo di realizzare quattro lotti (coinvolte, tra le altre, le zone di via Settefontane, via Madonnina, via Crispi, via Molino a Vento, via Costalunga e via Flavia, ndr). Con i fondi 2016, e vedremo se a reperirli per proseguire l’intervento sarà ancora l’attuale amministrazione o meno, il Comune dovrà poi coprire altre zone, tra quelle mappate nel piano dei tecnici».
Gli anni a venire Le priorità 2016 inserite nel documento sono Altipiano, Roiano/ via Udine, D’Annunzio/Ippodromo/Cumano, Borgo Teresiano, San Giacomo/ San Vito, zona Ospedale Maggiore e San Luigi/Rozzol. «Procederemo anno per anno - continua Cosolini -, con l’obiettivo di arrivare dappertutto. Naturalmente seguiremo i criteri di urgenza, senza fare preferenze tra centro e periferia. Ai cittadini, che fin dall’inizio del mandato mi hanno segnalato quello dei marciapiedi come uno dei temi più sentiti, chiedo solo un po’ di pazienza: di qui al 2018 contiamo di completare tutto il piano».
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