RONCHI DEI LEGIONARI. Sono iniziati ieri, al campo numero 2 del complesso sportivo di piazzale Bevilacqua, i lavori per la sostituzione del manto sintetico dello stesso. I volontari del Tennis club Ronchi dei Legionari, ma non solo essi, hanno smantellato la vecchia struttura che, da martedì, sarà interessata dal rifacimento completo programmato dall’amministrazione comunale. Un lavoro non certo facile, ma svolto con grande entusiasmo com’è nelle prerogative del sodalizio presieduto da Lucio Baradel. Una spesa di qualche migliaio di euro permetterà al campo di essere ancora maggiormente rispondente alle necessità attuali di chi lo frequenta e cresce in modo molto soddisfacente. Non è il primo intervento che, negli ultimi anni, viene messo in cantiere nell’area del rione di Vermegliano. Già nel maggio 2005, infatti, il Tennis Ronchi aveva ottenuto un contributo regionale di 56.mila euro finalizzato a coprire il 70% di un mutuo decennale di 80.mila euro da stipulare con la Banca Popolare Friuladria per l’acquisto e la sistemazione della copertura fissa. Su questo importo il consiglio comunale ronchese, in extremis, aveva approvato la proposta avanzata dalla giunta di concedere una garanzia fidejussoria alla società sportiva. Ciò anche e soprattutto in considerazione del fatto che tutta l’opera, al termine dei lavori, è stata acquisita gratuitamente al patrimonio comunale. Il costo complessivo della copertura fissa ammontava a circa 112mila euro. A spingere la municipalità ronchese verso la decisione di farsi garante di questa iniziativa è stata la volontà politica di modernizzare il patrimonio comunale nel settore dell’impiantistica sportiva. Di importanza non secondaria, inoltre, sono state le credenziali del Tennis Ronchi, un sodalizio proficuo nel numero di soci e sano dal punto di vista gestionale e finanziario. «Siamo soddisfatti anche di questo nuovo tassello – hanno commentato gli assessori Vecchiet e Masotti – che va nella direzione di una sempre grande attenzione che l’amministrazione comunale di Ronchi dei Legionari offre alle nostre tante e benemerite associazioni». (lu.pe.)