La crisi non cancella i viaggi di Capodanno
Agenzie concordi: dai grandi tour ai last minute buone prenotazioni

Crisi o non crisi, i triestini non rinunciano a viaggiare. Una tendenza che dall’osservatorio degli operatori turistici viene confermata anche in occasione delle festività di fine anno. A seconda delle diverse possibilità si scelgono mete più abbordabili o viaggi più contenuti, ma c'è anche chi opta per luoghi lontani o esotici.
Per festeggiare l'arrivo del 2015 si va soprattutto alla ricerca dell'estate e dunque di mete calde e soleggiate, ma risultano gradite anche le destinazioni del Nord Europa. Tengono le capitali europee, Vienna in particolare, e - per chi può permetterselo - godono di un ottimo appeal anche Stati Uniti, Sud America e Australia. E chi non riesce a partire per Capodanno sceglie il ponte dell'Epifania, usufruendo peraltro di costi più contenuti e offerte risparmio. I grandi viaggi si prenotano in anticipo, ma il last minute rimane sempre molto gettonato.
Dal caldo al freddo Non sembrano esserci mezze misure nei viaggi scelti dai triestini per questi giorni di festa. Si va insomma da un estremo all'altro: da una parte c'è la ricerca del sole e del caldo estivo, dall'altra ad attirare sono i brividi del grande freddo. «Relax e serenità sono le parole d'ordine per la vacanza di fine anno», spiega Serena Cividin, dell'omonima agenzia viaggi: «In questo senso c'è un forte ritorno dei Caraibi, che erano stati un po' dimenticati, ma anche un'apertura per il Mar Rosso, dopo i recenti problemi. Parallelamente registriamo però una grande richiesta anche per le terre del Nord Europa e per le suggestioni dell'aurora boreale. A questo si aggiungono i grandi viaggi in Sud America, Australia e Polinesia. In sostanza, il triestino conferma la sua indole di viaggiatore: oggi però non si viaggia solo per visitare, quanto per cercare emozioni ed esperienze».
Fame d'arte e cultura Si viaggia molto all'estero, ma resistono anche le mete del Bel Paese: in questo caso a essere scelti sono soprattutto i luoghi d'arte e i borghi storici. «C'è stata una grande richiesta per i viaggi d'arte» - conferma Rina Anna Rusconi de “La via degli Artisti viaggi” -. «In particolare Toscana e Umbria, alla ricerca degli angoli meno conosciuti ma ricchi di storia e cultura: itinerari culturali ma anche enogastronomici. La voglia di caldo in pieno inverno rimane però una costante: dalla riscoperta del Mar Rosso, Sharm el Sheikh e Hurghada, passando per Miami e Dubai, oltre alle crociere ai Caraibi, gettonatissime nel ponte dell'Epifania. Tengono le grandi capitali europee, da Parigi a Londra, ma in testa c'è Vienna, città che abbina storia e tradizioni ad una veste moderna».
Relax alle terme Se i grandi viaggi verso destinazioni lontane vengono prenotati con largo anticipo, la vacanza mordi e fuggi rimane ancora legata alle offerte last minute. È il caso ad esempio degli stabilimenti termali della vicina Slovenia, una meta particolarmente apprezzata. «Abbiamo avuto un vero e proprio boom di richieste per le terme slovene e per le coste della Croazia, da Lussino alla Dalmazia» - spiega Vera Kermez, direttore di Aurora Viaggi -. «Le persone vogliono rilassarsi e dimenticare stress e problemi: la crisi c'è, ma almeno nel settore dei viaggi, possiamo dire che Trieste rimane un'isola felice. Tra le altre mete più gettonate, vanno segnalate le capitali europee: oltre a Vienna, Istanbul e Budapest. Mentre tra i viaggi più impegnativi, spiccano le destinazioni del Centro-Sud America: dal Perù all'Argentina, passando per il Messico».
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