POLA. L'onore di aprire la 20esima Fiera del Libro allestita alla Casa delle forze armate a Pola è toccato alla scrittrice ucraina Oksana Zabuzko. «I lettori del mio Paese - ha detto - vanno alla ricerca dei libri degli scrittori croati contemporanei per imparare la lezione sulle devastazioni della guerra che ora purtroppo sta colpendo noi». «La letteratura - ha aggiunto - è stata sempre in contrapposizione alla guerra». Poi il vice ministro della cultura Vladimir Stojsavljevi„ ha reso merito agli entusiasti che curano l'esposizione libraria «per aver scoperto ciò che nelle nostre vite è più importante: lo spirito e la spiritualità».
In un primo tempo era stato annunciato il ministro della Cultura Andrea Zlatar Violi„ che però non si è fatta vedere. Dal canto suo il sindaco Boris Mileti„ ha sottolineato che grazie alla manifestazione libraria, Pola è stata collocata sulla cartina mondiale della cultura. Alla fiera sono esposti 15.000 titoli di 250 case editrici croate e straniere tra cui 4 italiane. Sono ben 117 i programmi nel cartellone tra incontri con gli autori, tavole rotonde, concerti e proiezioni cinematografiche.
Annunciata la presenza di 4 autori italiani. Paolo Rumiz che proprio ieri sera ha presentato il suo ultimo libro “Come cavalli che dormono in piedi”, poi Claudio Magris che vediamo spesso e volentieri alla fiera, Mauro Covacich e Roberto Todero.
Sempre ieri sera molto seguita la presentazione del volume “La marina imperiale e reale a Pola dal 1856 al 1918” di Bruno Dobri„, Daniel Nacinovic, Helmut W. Malnig e Darko Dukovski. Ci sono due filoni tematici che trovano numerosi punti di convergenza: il centenario dallo scoppio della Grande guerra e il fumetto che in Croazia e un po' in crisi. Per rilanciarlo alla fiera sono invitati numerosi illustratori e autori di testi sia croati che stranieri.
Si possono sicuramente fare acquisti interessanti, il prezzo dei volumi è scontato dal 10 al 70%. La mostra rimarrà aperta per 11 giorni. Nella giornata di chiusura domenica 14 dicembre saranno assegnati due premi: il Ciclope all'autore del libro più venduto in Croazia nel 2014 e il riconoscimento “dr.Ivo Borovecki” al lettore dell'anno.
(p.r.)
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