In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Grado, via al trasloco dei bagnanti

Sistemati in un’altra zona i turisti che avevano prenotato nel tratto di spiaggia interdetto

2 minuti di lettura

GRADO. Da sabato per accedere alla spiaggia principale dell’isola è necessario pagare il ticket servizi. Le prime giornate non sono state, però, delle migliori per quel che concerne il meteo, tanto che è risultata pressoché vanificata la possibilità di far decollare da subito quella disposizione che viene comunemente definita come l’avvio del regime di spiaggia a pagamento. I tornelli sono così rimasti aperti e il personale delle casse, i portieri e anche i bagnini hanno effettuato orario ridotto.

Chi invece ha lavorato a buon ritmo è stato il personale dell’ufficio prenotazioni, in particolare per la necessità di spostare e sistemare in altra zona i clienti che avevano prenotato per questo periodo di bassa stagione lungo i 400 metri di arenile che dall’altro giorno sono interdetti precauzionalmente alla sosta per contaminazione della sabbia. Tutto è ora al vaglio attraverso le analisi suppletive. L’iter inizia proprio oggi con la consegna del progetto-preventivo. L’operazione dovrebbe concludersi nel giro di una quindicina di giorni, ai quali vanno aggiunti quelli necessari all’Arpa per la conseguente valutazione. Lo spostamento dei clienti che avevano già prenotato l’ombrellone nel tratto in questione in posizioni diverse della spiaggia rispetto alla zona oggi osservata a vista da due bagnini che ne vietano la sosta, è stato l’impegno maggiore svolto dagli addetti del settore prenotazioni.

Se i tempi verranno rispettati in poco tempo – un mese al massimo – i bagnanti potranno tornare nel posto prefissato anziché nel nuovo reparto allestito in fretta e furia dalla Git nelle vicinanze del Lido di Fido. Se per qualche motivo i tempi dovessero allungarsi la Git, come ha dichiarato il presidente Marino De Grassi, procederà all’allestimento di ombrelloni anche nell’area sportiva. Ma se il personale è stato impegnato per questi spostamenti, parimenti impegnate sono state anche la dirigenza e la direzione della Git che si sono incontrate con i titolari delle agenzie e con gli albergatori che hanno prenotato per i loro clienti ombrelloni posizionati all’interno dei 400 metri di arenile oggi inibiti alla sosta. Tutti, come precisa il presidente De Grassi, sono stati accontentati anche perché durante il probabile periodo di interdizione di quel tratto di arenile le prenotazioni, considerata la bassa stagione, non sono sicuramente numerose.

Della questione emersa in questi giorni se ne parlerà probabilmente anche oggi nell’assemblea dei soci della Git (Regione attraverso Turismo Fvg, Comune, Ccia, Itur) prevista alle 15, che vede all’ordine del giorno l’esame del bilancio e del piano industriale. Si tratta della ripresa della riunione di pochi giorni fa, sospesa in quanto alcuni soci avevano richiesto più tempo a disposizione per esaminare il documento contabile. Voci parlano anche di un possibile rimpasto, con la sostituzione di alcuni componenti nel cda insediato poco più di un anno fa quando la Regione era guidata dalla giunta Tondo. L’argomento non è comunque all’ordine del giorno. Le medesime voci parlano anche di criticità di rapporti fra il sindaco Edoardo Maricchio e il presidente della Git, ma quest’ultimo ha dichiarato che fra lui e il primo cittadino non c’è assolutamente alcuna frizione.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

I commenti dei lettori