In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni

Il Moraro celebra i 90 anni di vita

Una grande festa si svolgerà l’8 giugno sul campo sportivo

2 minuti di lettura

MORARO. Novant'anni e non sentirli. Il Moraro calcio si appresta a tagliare l'ambito traguardo con una grande festa che si svolgerà sul campo sportivo sabato 8 giugno dalle 15 in poi: sarà un vero e proprio avvenimento in grande stile, che richiamerà tantissimi ex giocatori, tecnici e dirigenti della società bianconera che nei decenni hanno vestito la gloriosa casacca morarese, oltre alle massime autorità sportive e politiche locali, tutte invitate dalla dirigenza che vuole vivere questa giornata di festa nel migliore dei modi. Hanno già assicurato la loro presenza il presidente regionale della Figc Gianni Toffoletto e il giornalista Bruno Pizzul.

«Sarà un evento che intendiamo organizzare nel migliore dei modi - spiega il presidente Claudio Soglia - presenteremo la ristampa del libro di Aldo Olivo "Moraro, una squadra, un paese", già scritto in occasione del Cinquantesimo della società, che avrà gli opportuni aggiornamenti sugli ultimi decenni. Inoltre organizzeremo una partita tra vecchie glorie, in modo da rivivere l'atmosfera di tempi passati ma mai terminati».

Sarà un modo anche per ricordare i moraresi che si sono contraddistinti in ambito calcistico in questi primi 90 anni di presenza del "football" in paese. E ce n'è stato davvero uno su tutti. «Celebreremo il professor Leonardo Vecchiet, ex medico della Nazionale di calcio di Bearzot che ha trionfato ai Mondiali del 1982 - sottolinea Soglia -; Vecchiet era un morarese doc, una persona stimatissima in paese e che ha portato il nome di Moraro davvero ai vertici del calcio internazionale».

I festeggiamenti saranno un modo anche per brindare alla salvezza ottenuta quest'anno dalla squadra nel campionato di Seconda categoria: un risultato ottenuto in modo entusiasmante, visto che a cinque giornata dalla fine la permanenza in categoria era distante otto punti. Una volata indimenticabile ha coronato il sogno, e davvero non c'è stato modo migliore per salutare i 90 anni di attività della società, anche se sul futuro i punti interrogativi sono tanti. «Viviamoci questa giornata di festa - commenta ancora Soglia - e poi penseremo a cosa fare nel prossimo futuro».

Il Moraro è stato fondato nel 1923 dalla fusione di due squadre, l’Aurora e l’Internazionale Fbc con primo presidente Antonio Donda. Da allora la squadra vestì la maglia bianconera che è diventata un vero e proprio simbolo per Moraro, un paese che non raggiunge i mille abitanti ma che ha dentro di sè una grande passione sportivo e un forte attaccamento ai propri colori sociali tanto da rifiutare alcuni anni fa la proposta di un fusione con altre due società sportive, il San Lorenzo e il Capriva che hanno dato vita all’Isontina..

Il migliori risultati sportivi furono conseguiti nel 1947-48 con la partecipazione al campionato di Prima divisione e nel 2005-2006 quando il Moraro, allenato da Ruggero Grion, ha ottenuto la promozione in Prima categoria.

Matteo Femia

I commenti dei lettori