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Grillo a Pordenone: sono europeista convinto, ma così l’Ue non va

Il leader del M5S inaugura il tour elettorale di quattro giorni in Friuli Venezia Giulia. Giovedì il comizio a Trieste

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(ansa)

«Io sono un europeista convinto ma non è questa l’Europa che volevo». È quanto ha affermato Beppe Grillo durante un suo comizio a Zoppola (Pordenone), prima tappa di un tour di quattro giorni in Friuli Venezia Giulia che porterà l’ex comico anche a Trieste.

Riferendosi all’esito on-line delle quirinarie M5S, Grillo ha aggiunto che la scelta della «Gabanelli è straordinaria». «Non avrei mai pensato - ha aggiunto - a un risultato del genere però è un messaggio straordinario, una giornalista, una persona che lotta contro i poteri forti. Se eventualmente non accetta passeremo al secondo e poi eventualmente al terzo». In ogni caso, ha continuato Grillo, «dobbiamo aspettare e vedere cosa scelgono gli altri e non so cosa potrà succedere se si arriverà alla quarta votazione». Per l’ex comico bisogna ora «vedere cosa scelgono gli altri, perchè si mormora di gente straordinaria e ne vedremo delle belle in questi tre-quattro giorni». In ogni caso, ha aggiunto, «la rete ha deciso ed ha dimostrato che ha una sua etica che è superiore al singolo individuo».

Nessun accordo, ha poi ribadito Grillo, fra il Movimento 5 Stelle e il Pd, per il semplice motivo che «non ci hanno chiesto di fare una cosa assieme, hanno cercato di comprare i nostri senatori». A sostenerlo, durante un comizio a Zoppola, nel pordenonese, Beppe Grillo. «Abbiamo detto al Pd: noi abbiamo rifiutato i rimborsi, rifiutateli anche voi e facciamo un governo assieme», e «ai cittadini che ci chiedono di fare un esecutivo con loro, dico di riprendersi il loro voto», ha aggiunto.

Infine una stoccata al Pdl: Silvio Berlusconi «una salma riportata in vita» e Roma «il cimitero della democrazia».

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