Intesa sul cda di Generali, i volti nuovi sono di tre donne
Ornella Barra, Alberta Figari e Sabrina Pucci entreranno a fare parte del board del Leone, ridotto da 19 a 11 componenti. L’elezione durante l’assemblea del 30 aprile

Tris di donne nella lista per il cda delle Assicurazioni Generali predisposta da Mediobanca, dopo la condivisione con gli altri grandi soci del Leone. Oltre ai sei candidati di cui era data per scontata la conferma, ovvero il presidente Gabriele Galateri, il ceo Mario Greco, i vice-presidenti Francesco Gaetano Caltagirone e Vincent Bollorè, Lorenzo Pellicioli e Clemente Rebecchini, resta in cda Paolo Scaroni, l’ad Eni, che rientra tra i consiglieri indipendenti così come le tre componenti femminili.
Le new entry per il consiglio della compagnia triestina sono Ornella Barra, ceo di Alliance Healthcare, Alberta Figari, esperta legale in ambito internazionale (con un profilo simile quindi a quello dell’avvocato Pedersoli che nell’attuale cda è espressione di Intesa Sanpaolo) e di Sabrina Pucci, esperta di principi contabili in ambito assicurativo, la cui candidatura è stata condivisa in particolare - a quanto si apprende - con Crt.
«Portare figure di standing internazionale e di qualità al servizio di grandi società italiane e in Assicurazioni Generali - percorso condiviso con gli altri azionisti - è il nostro fermo convincimento per migliorare la governance e la performance delle società partecipate», si sottolinea dall’istituto di Piazzetta Cuccia.
Il cda che sarà eletto dall’assemblea di fine aprile avrà 11 componenti contro i 19 del precedente. Per il posto riservato alle minoranze è attesa la candidatura da parte di Assogestioni di Paola Sapienza, già componente dell’attuale board. Le candidature devono essere depositate entro il 2 aprile.
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