Cormonslibri, con 20mila euro una super-rassegna
Costa poco e dura due settimane il cartellone che propone appuntamenti con esponenti di primo piano della cultura nazionale. Oggi l’inaugurazione

di Elisa Lenarduzzi
CORMONS
Con la cultura non si mangia? Una bufala colossale. Perché anche in tempi di crisi non solo è possibile offrire al pubblico una rassegna di altissima qualità spendendo una cifra irrisoria - all’incirca 20mila euro in 15 giorni -, ma si può anche generare un indotto in termini economici, turistici e commerciali, regalando a Cormons una vetrina eccezionale in grado di valorizzare in un sol colpo i suoi tre punti di forza: paesaggio, vino e cultura. A dimostrarlo, anche quest’anno è Cormonslibri, il Festival del libro e dell’informazione che oggi, alle 18 alla sala Italia, inaugurerà la sua edizione 2011 dedicata al tema “La felicità necessaria”.
A rendere unica la rassegna, al di là dei numeri e degli ospiti illustri che caratterizzano ogni edizione, è la sua capacità di riunire attorno a sé gli sforzi di un intero territorio, che ha sempre saputo credere nelle potenzialità turistiche di questo evento. Accanto ai fondi pubblici - la rassegna gode del sostegno del Comune di Cormons, Provincia e Fondazione Carigo - quasi il 60% dei contributi arriva da due sponsor privati, Isogas e Ilcam. «Fondamentale, poi, è anche la collaborazione di oltre una decina di agriturismi, che ospiteranno gratuitamente gli ospiti della rassegna - spiega l’assessore alla cultura Alessandro Pesaola -, mentre dieci “Amici del libro” si sono messi a disposizione per gli eventi collaterali, come rinfreschi e degustazioni. Cormonslibri uscirà dalla sala per coinvolgere il territorio con mostre e spettacoli e interventi nelle scuole. Un evento che avrà ricadute importantissime in termini di visibilità e di indotto».
Entrando nel vivo della rassegna, che si protrarrà fino al 15 dicembre, sono all’incirca una cinquantina gli autori che regaleranno il loro contributo: si va da Oliviero Beha a Gianni Mura, da Ferdinando Imposimato a Lidia Ravera, da Ferdinando Camon a Carlo Tecce fino a gioielli nostrani come Pino Roveredo, Federica Manzon e Tullio Avoledo, solo per citarne alcuni. Le giornate saranno suddivise per argomenti, come quella del 10 dicembrem dedicata alla Legalità o quella dell’8 con protagonista all’ambiente. «Quello che vogliamo offrire al pubblico - precisa il direttore artistico Renzo Furlano - non è un contenitore in cui buttare dentro un po’ di tutto, ma la possibilità di avere piccole perle di saggezza, di trovare contenuti e risposte sulle problematiche che attanagliano la società».
L’inaugurazione odierna sarà abbinata alla mostra dedicata a Lupo Alberto di Giacomo Michelon. A seguire gli incontri con Maria Chiara Coco, Walter Chendi e Roberto Franco. In programma anche teatro, spettacoli per bambini, mostre, serate di solidarietà, e il gran finale con Dario Vergassola e il suo “Sparla con me” a ingresso gratuito.
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