Picchiava l’anziana madre, allontanato dal giudice
Moreno Bacilo, 51 anni, secondo l’ordinanza dovrà tenersi a distanza dai posti frequentati dalla donna. Frequenti i maltrattamenti

Si chiama Moreno Bacilo, 51 anni. E’ accusato di aver puntato un coltello da cucina alla gola della madre (che ha 76 anni) per costringerla a consegnargli dei soldi. Ma, secondo le indagini anche più volte di averla picchiata e insultata. E’ stato raggiunto da un’ordinanza cautelare del gip Raffaele Morvay su richiesta del pm Cristina Bacer. Il giudice ha disposto nei confronti dell’uomo il divieto assoluto di incontrare la madre. Sia in casa, che nei luoghi abitualmente frequentati dalla donna come i negozi dove va a fare la spesa, l’ufficio postale dove ritira la pensione e la chiesa. Dagli accertamenti dei carabinieri di Rozzol, risulta anche che il figlio accusato maltrattamenti «non solo ometteva ogni assistenza materiale e morale nei confronti della madre, ma anche si faceva mantenere».
La donna è cardiopatica, portatrice di pacemaker e recentemente ha avuto un ictus e subito qualche tempo fa l’asportazione di un polmone.
L’ordine del giudice è stato notificato nei giorni scorsi a Moreno Bacilo. Ma la madre se n’era già andata avendo ottenuto ospitalità da un parente che la sta accudendo. Per questo motivo il figlio non ha abbandonato la casa della donna. Ma è chiaro che se l’anziana madre dovesse decidere di rientrare nel suo alloggio, Bacilo dovrebbe andarsene via, come disposto dal giudice Morvay. L’indagine del pm Bacer è scattata dopo la denuncia sporta dalla donna nei confronti del figlio. Ed è stata integrata dai verbali con le dichiarazioni di alcuni parenti le quali hanno raccontato ai carabinieri di Rozzol, gli episodi e le circostanze all’origine dei maltrattamenti. La situazione definita di «forte disagio» e «grave violenza» era stata tollerata per anni.
L’anziana madre ha sopportato con «pazienza»,così si legge nel provvedimento le intemperanze del figlio ma vista la scarsa volontà di portare a termine i progetti di recupero e l’intensificarsi degli episodi di minaccia», ha deciso di denunciare quanto le stava accadendo. La donna era scappata da casa rifugiandosi dalla parente e lì il figlio «ha nuovamente reagito tempestandola di telefonate preoccupato evidentemente di perdere la fonte del proprio reddito». La donna che era fuggita senza portare con sè alcun vestito si era dovuta addirittura rivolgere ai carabinieri perché la scortassero quando poi ha recuperato i propri effetti personali. Da qui il provvedimento: Moreno Bacilo non potrà più vedere la madre.
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