TRIESTE. Difficile trovare un film così perfetto per aprire un festival. Così rappresentativo, in particolare, e intimamente aderente allo spirito del Trieste Film Festival, che attraverso il cinema ha avviato sin dal principio una riflessione profonda e costante su temi cardine come l'identità e la memoria dei popoli mentre l'Europa, lungo le sue 33 edizioni, mutava anche violentemente i connotati.
Con l’eredità pesante della Shoah Mundruczó apre Trieste Film Festival

Il regista Kornél Mundruczó e la sceneggiatrice Káta Weber che riceveranno l’Eastern Star Award a Trieste
Al Rossetti un contributo video del regista che riceve l’Eastern Star Award Pre-inaugurazione con "Freikörperkultur" di Zari e il docu su Kezich di Magrini