In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni



Il culto mariano celebrato con musiche d'autore e con interpreti eccellenti della scena classica e operistica, non solo locale. E' quanto caratterizza il programma di “Preghiere a Maria”, il concerto in programma stasera in via San Rocco 5, nel cuore di Cavana (dalle 20.05 in diretta televisiva su Telequattro) evento legato al cartellone di “Culto Musica”, la rassegna ideata da Enzo Semeraro e che in collaborazione con il Comune di Trieste segna la serata inaugurale in chiave musicale della Cappella Madre della Riconciliazione.

All'appello della Diocesi di Trieste hanno risposto per l'occasione diversi nomi eccellenti. Il concerto propone infatti le voci soprano di Daniela Mazzucato, Nicoletta Curiel ed Elena Centrone - ma anche di Anna Khaira (qui accompagnata dal basso Jago Dasic) Serena Arnò, Dragana Paunovic, Ornella Serafini, Anna Viola e Barbara Crapaz – mentre il quadro tenorile, oltre a Raffaele Prestinenzi, pone in cattedra gli storici Max Renè Cosotti e Andrea Binetti. Il piano dell'accompagnamento annovera il chitarrista classico Ennio Guerrato, l'organista Riccardo Cossi e il fisarmonicista Roberto Daris, senza contare la presenza di Mauro Pestel alla chitarra, Enrica Birsa al sax soprano e Marco Rossignoli alle percussioni. Il programma di sala che celebra la Vergine nella cappelletta di Cavana racchiude diversi brani iconici della tradizione musicale di ispirazione cattolica. Il concerto “Preghiere a Maria” si tinge infatti di composizioni classiche firmate da Franz Schubert, Giuseppe Verdi, Camille Sanit Saens, Luigi Cherubini, Charles Gounod e Caccini, ma non disdegna divagazioni in chiave moderna, attingendo da autori come Astor Piazzolla, Marco Sofianopulo, Toby Gad e altri. L'evento di stasera punta inoltre a nutrire il respiro ecumenico cittadino e assieme alla presenza del Vescovo di Trieste, l'Arcivescovo Mons.Giampaolo Crepaldi, accoglie anche i rappresentanti delle varie comunità religiose locali. Presenta Ornella Serafini, l'ingresso è a invito. —



I commenti dei lettori