Zerocalcare in visita al Sincrotrone per un corso di educazione subatomica
la scopertaCosa succede se uno dei fumettisti italiani più amati del momento viene chiamato a visitare un acceleratore di particelle di cui non sa nulla? Lo si può scoprire leggendo “Educazione...
la scoperta
Cosa succede se uno dei fumettisti italiani più amati del momento viene chiamato a visitare un acceleratore di particelle di cui non sa nulla? Lo si può scoprire leggendo “Educazione Subatomica” frutto di una visita estiva di Zerocalcare al Sincrotrone di Trieste, una storia particolarmente ispirata tra battute folgoranti e intuizioni profonde, nello stile del geniale fumettista romano. «Abbiamo accompagnato Zerocalcare nel campus di Basovizza – racconta Andrea Lausi di Elettra Sincrotrone – in una giornata lo abbiamo riempito di informazioni: elettroni, fotoni, ultravioletto, infrarosso, velocità della luce… Lo abbiamo bombardato. Ne è uscito un bellissimo fumetto, poetico e pieno di dettagli intelligenti come lui sa fare».
La storia è contenuta nel nuovo numero di “Comics&Science”, la collana di Cnr Edizioni che prende il nome dall’omonima sezione della programmazione culturale di Lucca Comics & Games, l’obiettivo è promuovere il rapporto tra scienza e intrattenimento, i “comics” del titolo rimandano a un linguaggio privilegiato, quello del fumetto, scelto come ideale per comunicare idee e storie, sempre inedite e curate da alcuni tra i migliori autori in circolazione.
Nel mondo ci sono circa 50 sorgenti di luce avanzate, due di queste sono a Trieste e si chiamano Elettra, che è un anello di accumulazione, e Fermi, un laser a elettroni liberi. Queste sorgenti sono tra gli strumenti più validi oggi esistenti per ottenere informazioni di alta qualità sulla micro e nano-struttura dei materiali. Di questo, delle numerose e a volte sorprendenti applicazioni di queste tecniche, si occupa questo numero di “Comics&Science”, realizzato con l’Istituto di Struttura della Materia del Cnr, in collaborazione con il Centro di Ricerca Elettra Sincrotrone Trieste.
«Un tema così denso di spunti legati alla scienza e alla tecnologia – dicono i curatori – meritava un autore capace di trovare un linguaggio e una storia in grado di arrivare immediatamente a tutti, riuscendo però a trasmettere, se non i contenuti scientifici in senso stretto, sicuramente l’ansia di conoscenza, la curiosità e l’entusiasmo degli scienziati che lavorano in queste gigantesche apparecchiature. In questo senso Michele Rech, in arte Zerocalcare, con la sua grande capacità narrativa, è sembrato subito la scelta giusta».
«Nell’ambiente scientifico tutto sommato mi sono trovato abbastanza a mio agio – commenta Zerocalcare –. Le persone che ho conosciuto avevano tutti quella serie di tratti strani che abbiamo pure noi (artisti, ndr). Però devo dire che in verità, paradossalmente, la cosa su cui ho trovato più similitudini non è tanto nell’inclinazione caratteriale, o cose simili, quanto nel dover gestire tutta una serie di aspetti economici del dover arrivare alla fine del mese nella precarietà assoluta, che probabilmente ci accomuna più di tante altre cose».
Nell’intervista su “Comics&Science” a cura di Mattea Carmen Castrovilli, Calcare scherza sui campi in cui gli scienziati dovrebbero spendersi di più: la clonazione dei dinosauri e il teletrasporto, ovviamente «per poter andare dal divano al letto senza doversi alzare». «All’inizio mi sembrava tutto super facile – aggiunge il fumettista rivolgendosi a Castrovilli – quando eravamo a Trieste, ma poi, dopo aver scoperto di aver perso gli appunti mi è salita l’ansia. Quando era giunto il momento di ritradurre a parole mie tutto quello che mi avevate spiegato e fatto vedere mi sembrava di farvi un torto gigantesco, perché sentivo di avervi fatto perdere un sacco di tempo. Vi eravate impegnati a spiegarmi delle cose che hanno per voi un grado di complessità pari a zero ma che per me, in una scala da 0 a 10, era comunque già 10 e io ve lo stavo riportando a un valore di meno 10». Nei giorni scorsi a Lucca Comics, oltre che la nuova storia “triestina” Calcare ha promosso il cofanetto che racchiude i due volumi bestseller “Macerie Prime” e “Macerie Prime sei mesi dopo” (Bao Publishing, pagg 388, euro 34) in edizione numerata di 15 mila pezzi. —
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