Sono ormai alle porte i Mondiali 2022, massima competizione calcistica globale, banco di prova non solo per squadre, atleti e istituzioni ma anche per testare il livello di una tecnologia che vuole essere sempre più al servizio del calcio. E dei calciatori.

Statistiche a app
A partire dall’appuntamento in Qatar, i giocatori potranno avere un quadro completo delle loro prestazioni grazie a una nuova app sviluppata dalla Fifa in collaborazione con FifaPro: si chiama Fifa Player App e darà la possibilità a ogni giocatore di accedere ai suoi dati individuali subito dopo ogni partita.
I calciatori professionisti, rispondendo a interviste e sondaggi, hanno manifestato il desiderio di avere più elementi possibili per analizzare le loro performance, un desiderio nato proprio dagli stessi giocatori, sempre più coinvolti nella tecnologia e attenti a migliorare le loro prestazioni affidandosi ai dati.
Stadi e telecamere
Il tutto è possibile anche grazie a un sistema costituito da più telecamere posizionate intorno al campo per garantire la massima copertura dei giocatori. Le metriche comprendono la distanza percorsa a varie soglie di velocità, il numero di azioni al di sopra dei 25 km/h e la velocità massima, tutte visualizzate su mappe di calore posizionali. Oltre alla fase di gioco, emergeranno gli eventi di rottura della linea, le posizioni di ricezione e la pressione applicata al giocatore in possesso di palla, che il protagonista dell'evento potrà rivedere attraverso le diverse angolazioni della telecamera.
Con l’app Fifa Plus, disponibile in 11 diverse lingue, per i tifosi presenti all’interno dello stadio saranno possibili esperienze uniche durante il match: dalla possibilità di rivedere le azioni del VAR all'accesso a immagini in realtà aumentata e con diverse angolazioni grazie al sistema di telecamere.

Semi-automated offside, anche il pallone è tech
Altro protagonista dei Mondiali in Qatar (ma in Premier League puntano ad averlo già dal 2023-2024), anch’esso è possibile grazie alle 12 telecamere installate in ogni singolo nuovo stadio, oltre a quelle delle televisioni, che tracciano 29 punti-dati di ogni singolo giocatore, indicando con ancora maggior accuratezza la sua posizione in campo. Una sorta di mappatura completa. Per rendere però completa e accurata l’effettiva analisi della posizione del giocatore, c’è un microchip installato nella palla che permette di fare la stessa cosa anche con la sfera, solo in maniera più intensiva. Anche il pallone dunque è tech. Ma dove è indirizzata questa enorme mole di dati? Nella sala VAR, che oramai abbiamo iniziato a conoscere anche nel nostro campionato di Serie A ma che in Qatar riceverà anche segnali sullo spostamento del pallone 500 volte al secondo. Dati che vengono inoltrati a un computer dedicato specificamente e unicamente al fuorigioco, che verifica e comunica la decisione al VAR e all’arbitro in campo.
I social network
Imprescindibili oramai per gli atleti, saranno disponibili per ogni singolo giocatore (e direttamente nell’app) fotografie scattate durante i momenti chiave di ogni partita dei Mondiali. I giocatori potranno salvare o condividere le foto sui social media, insieme alle statistiche preferite della partita con la loro audience di riferimento. Lo spazio dedicato ai social, nell'app, è anche uno spazio per la creator economy grazie al The Fifa World Cup Daily by HiSense, un vero e proprio daily show che troverà riuniti per I fan ogni giorno celebrità, creator, influencer e varie personalità del mondo del calcio per un riepilogo giornaliero della giornata.

NFT e contenuti
Fifa Plus diventa di fatto la prima piattaforma digitale di intrattenimento calcistico gratuita nel mondo, che consente la fruizione di alcuni contenuti, esclusivi ed unici: attraverso l'app è possibile guardare in streaming l'equivalente di 40mila partite live all'anno, coinvolgendo almeno 100 federazioni calcistiche da tutte e 6 le confederazioni, garantendo una copertura in diretta sia dei campionati europei più importanti sia delle competizioni di tutto il mondo meno blasonate, includendo non solo il calcio maschile, ma anche quello giovanile e femminile. L’app è dunque già nata prima dei Mondiali, è gratuita e contiene, oltre ai match, anche le partite di archivio, consentendo così agli appassionati di rivedere momenti unici degli storici match del passato. La novità dedicata a Qatar 2022 è la piattaforma NFT della federazione calcistica che si baserà sulla blockchain di Algorand, una criptovaluta (chiamata Algo) basata su una blockchain autonoma, la quale tecnologia è oggi utilizzata da oltre 2mila organizzazioni, governi e applicazioni in tutto il mondo e fondata dall’italiano Silvio Micali, professore di Informatica al Massachusetts Institute of Technology.
La nuova piattaforma NFT apposita che fungerà da infrastruttura per lo scambio dei token lanciati dalla federazione si chiama Fifa Plus Connect (questo il sito): “Questo annuncio è un momento emozionante per la Fifa, che entra ufficialmente nel mondo della blockchain e delle opportunità che questa presenta in diverse applicazioni – ci ha detto Romy Gai, chief business officer della federazione - Alla Fifa dobbiamo impegnarci costantemente per identificare ed esplorare i mezzi più all’avanguardia, sostenibili e trasparenti per aumentare i ricavi e continuare a sostenere lo sviluppo del calcio globale”. L’opportunità per i fan è quella di ottenere a prezzi accessibili i nuovi token unici di una collezione ovviamente dedicata ai momenti più iconici della storia della competizione, oltre a varie immagini raffiguranti la stessa Coppa del Mondo.
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E il metaverso?
“Questo dibattuto”. potremmo scrivere oggi più che mai, dopo il crollo di Meta in Borsa (in 9 mesi il metaverso ha bruciato circa 9,4 miliardi), che ha fatto tremare e dubitare sulla solidità della visione di Zuckerberg e dell’intero mondo delle Big Tech con l’unica eccezione al momento di Apple. Ancora prematuro esprimere un verdetto definitivo, ma la Fifa è scesa comunque in campo nel metaverso, anche se sarebbe più appropriato parlare di gamification o comunque di un importante investimento sulla piattaforma Roblox, con lo scopo di avvicinare allo storico torneo anche le più giovani generazioni. Quelle che la nostra Italia ai Mondiali non l’hanno probabilmente mai vista. In occasione dell’edizione 2022 in Qatar nasce Fifa World, uno spazio nel metaverso dedicato ai tifosi di tutto il mondo sviluppato sulla piattaforma Roblox.
E se questi Mondiali passeranno alla storia perché giocati d’inverno, e non d’estate come al solito, lo faranno anche per tecnologie come quest’ultima: Fifa World è “un ambiente virtuale che celebra la forza del calcio e l’impareggiabile storia delle sue competizioni più popolari” e il suo accesso sarà gratuito. Tutti gli utenti potranno frequentare spazi social, guadagnare premi e raccogliere esclusivi oggetti virtuali attraverso giochi di abilità, anche lontano dai campi di gioco del Qatar.