BlackBerry ha annunciato che dal 4 gennaio 2022 i dispositivi su cui ancora girano i sistemi operativi dell’azienda non riceveranno più gli aggiornamenti ai servizi necessari per le chiamate, gli sms o la connessione alla rete mobile.
Per i palmari con la tastiera fisica, reliquie di un’era pre-smartphone durante la quale BlackBerry dominava il mercato, è arrivato il capolinea. L’assenza di nuovi aggiornamenti ai provisioning service renderà inutilizzabili tutti i dispositivi su cui ancora girano BlackBerry 7.1 oppure BlackBerry 10, il firmware con cui nel 2013 l’azienda canadese aveva tentato un fallimentare reboot del marchio.
Difficile pensare che la fine degli aggiornamenti di provisioning possa creare particolari problemi agli utenti: l’annuncio interessa solo modelli di BlackBerry precedenti al 2013, oggetti da collezione usati ormai solo da pochissimi appassionati. Nel 2015 l’azienda aveva provato a proporre un modello di smartphone basato su Android, ma la risposta del mercato fu pessima. Nel 2016 arrivò così la cessione del marchio al produttore cinese Tcl, e il passaggio da azienda di hardware a fornitore di soluzioni aziendali per la sicurezza informatica.

Gli smartphone BlackBerry basati su Android prodotti prima da BlackBerry Limited e poi da Tcl continueranno in ogni caso a funzionare. L’unica eccezione sono le mail e i redirect gestiti dai server di BlackBerry, che pure verranno disconnessi, e le licenze Esbl o Ibl utilizzate a livello aziendale, su cui però praticamente nessuna compagnia fa più affidamento ormai da anni.
Il 4 gennaio 2022 passerà dunque agli annali come la data definitiva di morte dei BlackBerry, anche se la sorte infausta del marchio era ormai chiarissima di più di un anno e mezzo: dopo qualche tentativo di rinverdire la tradizione della tastiera fisica sugli smartphone, finito malamente, anche Tcl ha gettato la spugna. La licenza per la produzione di hardware stipulata fra BlackBerry e l’azienda cinese è scaduta nell’agosto del 2020 e non è stata rinnovata. Una sconosciuta azienda texana chiamata OnwardMobility aveva annunciato l’intenzione di resuscitare il marchio nel 2021 con un dispositivo 5G dotato di tastiera fisica. L’anno è finito, e del famigerato nuovo BlackBerry non si è saputo più nulla.