In evidenza
Sezioni
Magazine
Annunci
Quotidiani GNN
Comuni
BASKET SERIE A

La Pallacanestro Trieste mette nel mirino la trasferta di Scafati. Corso accelerato per Hudson

Sabato sera biancorossi a ranghi completi contro la Givova. Prosegue l’inserimento nei giochi dell’ala statunitense

Roberto Degrassi
1 minuto di lettura

TRIESTE Corso accelerato di inserimento nei giochi per Jalen Hudson, allenamenti a ritmo serrato per riprendere da subito la corsa verso la salvezza. Partirà questo pomeriggio, dopo la sessione matturina all’Allianz Dome, la Pallacanestro Trieste che sabato sera (inizio alle 20) a Scafati affronterà la Givova, staccata di quattro punti in classifica e già sconfitta all’andata.

Ma rispetto a quel match sono cambiate tante facce, a partire dal coach degli avversari: non c’è più Caja, ora siede Sacripanti. Scafati ha tesserato a tempo di record l’ala forte slovena Martin Krampelj. Un innesto che chiamerà al confronto quello che in questo momento è l’elemento più enigmatico della truppa biancorossa, Emanuel Terry, ben lontano da aver completato la riconversione a 4 ma poco decisivo anche in altri aspetti del gioco.

Il tracollo bresciano e la sconfitta casalinga contro Reggio Emilia necessitano di una reazione. La settimana di allenamenti a ranghi completi avrebbe prodotto segnali incoraggianti anche per quanto riguarda l’inserimento di Hudson. L’ala, impiegato solo otto minuti contro i reggiani, deve rivelarsi un valore aggiunto senza però alterare equilibri e leadership della squadra. In sostanza, deve diventare una risorsa in più e rappresentare un’alternativa in attacco a Bartley e Davis. Utile senza personalismi. Fin qui, almeno, quello che dovrebbe essere il ruolo di Hudson in questo momento della stagione nel contesto di una squadra che ha già un chiaro terminale offensivo ma vuole aggiungere imprevedibilità.

I NUMERI Trieste e Scafati hanno sostanzialmente la stessa produzione offensiva. La squadra di Legovich segna 77,9 punti a sera, quella di Sacripanti 77,5. Trieste svetta a rimbalzo (37,6 grazie al top rebounder Spencer contro i 35,5 campani) e tira meglio da due punti (51,3%,Scafati ultima con 47,9). La Givova è migliore invece nelle triple grazie al professor Logan (35,9% contro 32,9%) ma soprattutto nessuno nell’intero campionato tira meglio dalla lunetta. Viaggia con l’81,2% mentre Trieste è penultima con il 71,2%. Ed è proprio in questa voce statistica che i biancorossi devono segnare un miglioramento. Anche la prestazione di domenica scorsa contro Reggio Emilia è stata deficitaria e d’ora in poi le partite saranno sempre più tirate, accese ed è probabile che i viaggi in lunetta diventino sempre più frequenti. Sprecarli sarebbe un delitto.

I commenti dei lettori