New Black Panthers sconfitti a Ronchi dalla capolista Bologna
Doppia sconfitta per i bisiachi contro i fortissimi felsinei
Luca Perrino
RONCHI. Niente da fare nella nona e decima giornata del girone B di qualificazione del campionato di serie A di baseball per i New Black Panthers contro lo strapotere della Fortitudo Bologna. 16 a 2 e 7 a 0 i lapidari risultati che consentono ai felsinei con quattro giornate d’anticipo di qualificarsi al girone play-off scudetto. La formazione vista sabato 30 aprile a Ronchi dei Legionari appare decisamente come una seria candidata al titolo italiano, come solidità in attacco, 26 valide in totale messe a segno, con una difesa sempre attenta, 0 errori ed una rotazione di lanciatori decisamente adeguata.
Ronchi, dal canto suo, ha fatto quello che ha potuto, con i suoi mezzi e per buona parte delle due partite non sfigurando affatto contro tanta potenza. La cronaca nella prima gara, davanti al pubblico delle grandi occasioni assiepato sugli spalti dello stadio Enrico Gaspardis, vede salire sul monte di lancio per i padroni di casa Francesco Nardi e per gli ospiti Filippo Crepaldi. Il mancino ronchese riesce a controllare l’attacco della Fortitudo per 2 inning, ma al terzo deve incassare 3 punti, frutto di una serie di valide e basi su ball. Sempre nella stessa ripresa l’attacco di casa cerca di avvicinarsi agli avversari, piazzando due uomini sulle basi, ma non concretizzando in punti la situazione favorevole. Al quarto Simone Bazzarini sostituisce Nardi e si assiste ad una fase di sostanziale equilibrio con gli emiliani che al quinto mandano a lanciare Bassani. Al sesto la Fortitudo allunga ancora incrementando il vantaggio con altri 3 punti. Ma Ronchi dei Legionari non demorde e, nell’attacco successivo riesce ad alzare la testa e con tre valide consecutive di Furlan, Cechet e Berini a segnare un punto. Sul 6 a 1 qualche speranza per i locali si accende, ma al successivo attacco Bologna crea un solco che prelude ad una facile vittoria. Inizia Grimaudo con un fuoricampo da un punto, Marco Gergolet va a lanciare al posto di Bazzarini, ma il giovane prospetto locale, pur disputando un’ottima gara, deve incassare altri 2 punti. Un ultimo guizzo per i ragazzi di Alberto Furlani nella seconda parte del 6 inning consente di incamerare un altro punto ai bisiachi. Nel frattempo per Bologna sale sul monte il ronchese Zotti che va a chiudere adeguatamente il residuo di partita. Per i ronchesi, viceversa, si avvicendano al nono Marco Stabile, Nicholas Bertoldi e Davide Malusà nel tentativo di arginare le scatenate mazze ospiti che, in quella ripresa, mettono a segno addirittura 7 punti. Ronchi dei Legionari ha battuto 7 valide e commesso 3 errori, i migliori Berini 1 su 2 e Serra 2 su 4. Alla sera la gara era riservata ai lanciatori di provenienza estera, quindi Rodriguez per i ronchesi e per la Fortitudo Rivero. Il venezuelano in forza ai New Black Panthers riesce a tenere a 0 per 2 inning gli avversari, ma questi, al terzo, segnano due punti frutto di valide di Agretti, del ronchese Bertossi e dell’ex redipugliese Martini. Altro punto per i bolognesi al quarto, opera della valida dell’atro bisiaco, Deotto. Per contro i battitori locali non riescono a scalfire lo strapotere dei lanciatori avversari (Andretta e Brolo Guvea i rilievi). E così la partita si incanala su binari di un successo ospite. I felsinei segnano 1 punto al quinto sul subentrato rilievo Pietro Stabile, 2 al settimo, con un fuoricampo da due punti di Lampe ed un ultimo al nono. Buona la chiusura per Ronchi dei Legionari sul monte di lancio per Marco Pizzolini. Un’unica valida, quella di Pietro Gheno, messa a segno dai New Black Panthers , mentre sono stati commessi 2 errori difensivi. Gli altri finali: Collecchio-Rovigo 5-1, 5,3; Padova-Cervignano 20-5, 8-10. La classifica: Bologna 1.000 (10-0), Collecchio 900 (9-1), Rovigo 500 (5-5), Ronchi dei Legionari, Padova e Cervignano 400 (4-6), Castelfranco e Verona 125 (1-7).
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