TRIESTE. Il calcio per vivere la forza del gruppo, le vela per approdare a nuovi orizzonti.
Sarà stata forse l'anagrafe a stimolare Massimiliano Palmisano a voler vivere una sorta di “doppio tesseramento” legandosi a due anime dello sport distanti come l'attività velica e il calcio, passioni da vivere entrambe sul campo, nell'intero arco dell'anno e con lo stesso entusiasmo.
Classe 1971, impiegato in una azienda tessile della provincia, Massimiliano Palmisano rivendica intanto una certa longevità tra i meandri del calcio dilettantistico, centrocampista di fiato e corsa che in carriera ha indossato le maglie del Portuale, della Roianese, del Costalunga, e poi ancora attivo con il Primorec, lo Zarja, il Costalunga, il Domio, la Romana Monfalcone e nuovamente il Domio in Prima categoria,...