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ROMANS D’ISONZO

Un tracciante su piazzato di Salomoni punisce oltremisura la solita Pro Romans Medea - generosa ma poco concreta - condannandola al quinto stop stagionale. All’11’ si fa viva per prima la Pro: Cecchin allunga in scivolata un pallone al limite a Stepancic, conclusione debole bloccata a terra. Grande pezza di Bais al 16’: uno-due Cristofoli-Sinigaglia, quest’ultimo è fortunato nel rimpallo e gli si spalanca la luce della porta, ma il portiere di casa si distende a mano aperta.

La Sangiorgina appare piuttosto propensa a controllare le operazioni, e quando affonda a sinistra dà sempre l’impressione di poter creare pericoli, anche se nulla di eclatante: attorno alla mezz’ora, è Cristofoli a reclamare il penalty per una trattenuta. La migliore risposta giallorossa è 5’ dopo, quando Stepancic innesca il taglio di Michelin contrato provvidenzialmente in corner. Romans inizia con buon piglio la ripresa: al 2’ Cecchin serve Stepancic che arriva a rimorchio e centra un bel traversone per la girata di Michelin alta di un soffio. Seconda frazione dall’incipit tambureggiante, perché poco dopo Bais vola sul destro a rientrare di Sinigaglia e sugli sviluppi è salvato sulla linea da un compagno. Fuoco di paglia? Niente affatto perché stavolta sul ribaltamento di fronte è Michelin a scaldare i guanti di Pulvirenti, mentre al 12’ sono Cecchin e Michelin ad impappinarsi davanti a Pulvirenti. Il match rimane aperto ma la svolta è la magia su punizione di Salomoni, che lascia ancora a becco asciutto la Pro. —



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